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( foto menegazzo)
Sport / Lecco città
Sabato 19 Ottobre 2013
Il Lecco prova la difesa a quattro
Gritti: «Meno difficile sbagliare»
Dopo l’esperimento di mercoledì è probabile un cambio contro il Borgomanero - Il centrale bluceleste:«La sostanza non cambia, dobbiamo andare la a vincere»
L’intera intervista su La Provincia di Lecco di sabato 19 ottobre
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( foto menegazzo)
La trasferta di Borgosesia, contro il Borgomanero, si annuncia decisiva per le sorti del Lecco. Almeno per le sorti del Lecco di mister Giuseppe Butti.
Un’altra partitaccia come quella contro il Seregno romperebbe definitivamente il feeling tra squadra e tifosi. Questo lo sa bene Andrea Gritti, esperto difensore centrale bluceleste.
E per questo mister Butti sta provando, oltre al solito 3-5-2 anche un nuovo 4-3-3.
«Sono due moduli che in difesa sono differenti – spiega Gritti -. Nella difesa a tre si occupa più campo e ci vuole un lavoro più corale soprattutto degli esterni che devono saper fare bene la diagonale. Nella difesa a quattro è più difficile sbagliare avendo meno zona da coprire e più ampiezza. È una valida alternativa soprattutto in questo momento in cui dobbiamo sbagliare il meno possibile».
Contro l’Olginatese ha funzionato. È stata una delle rarissime partite in cui il Lecco non ha preso gol: «L’abbiamo provato contro l’Olginatese perché può essere un’alternativa sia per l’avversario che andiamo a incontrare che per noi, per darci una possibilità diversa di schierarci in campo».
Il Borgomanero è ultimo in classifica. Ma il suo nuovo mister, Giuliano Melosi, non è dispiaciutissimo di dover affrontare il Lecco.Gritti non se ne preoccupa: «La vittoria di mercoledì ci ha dato forza e consapevolezza perché battere l’Olginatese, avversario di spessore, non era facile. Non possiamo più trovare scuse. Dobbiamo andare là a vincere».
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