Sport / Lecco città
Venerdì 10 Luglio 2015
Il Lecco Calcio a 5 rinuncia all’A2
Dovrà ricominciare dalla serie C
La notizia non è stata ufficializzata dalla società ma è solo questione di ore. I perchè della decisione: mancanza di un campo e senza certezze di utilizzo del Palataurus
Il Lecco Calcio a 5 scomparirà dal panorama calcettistico nazionale? Le voci che timidamente circolano da qualche tempo sembrano essere diventate sempre più fondate. Al punto che venerdì il club bluceleste dovrebbe formalizzare la rinuncia a iscrivere la propria squadra al campionato di Serie A2. Dalla sede di via Galilei le bocche restano cucite, anche perché ieri sera era in programma un ultimo decisivo incontro tra i vertici societari.
Ma il dado sembra ormai tratto e, con ogni probabilità, il Lecco chiederà di poter ripartire dal campionato di Serie C1 (se verrà accordato, altrimenti sarà C2), portando avanti così il proprio progetto, sia pure nettamente ridimensionato.
Una dimensione ideale per far crescere i propri giovani, ma un duro colpo da digerire per i tanti tifosi che nell’ultimo anno e mezzo si erano abituati ad affollare la bella tribuna del Palataurus per assistere alle gare casalinghe della squadra capitanata da Mirko Antonietti, l’emblema di questa squadra.
Il Palataurus. Sembrava un sogno, diventato realtà un anno e mezzo fa con l’obiettivo finalmente coronato di portare il calcio a 5 in città. Ma è poi diventato una sorta di incubo e, di fatto, la causa scatenante di tutta la crisi del Lecco C5. Al di là dei costi eccessivi rispetto ad altre strutture, i gestori dell’ex palazzetto del ghiaccio non sono stati in grado di dare o meno la disponibilità della struttura per il calcio a 5 per la prossima stagione nei termini previsti dai regolamenti federali.
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