Il Lecco con bomber Bertani

per mordere il Rezzato

Tornerà su un campo da gioco dopo ottanta giorni di stop (da Lecco-Virtus Bergamo). Ma Cristian Bertani, pur avendo oramai compiuto 37 anni lo scorso 14 marzo, è ancora “giovane”.

I 4 anni e 17 giorni di squalifica, in fondo, pur essendogli costati lacrime e sangue, lo hanno preservato fisicamente e lui è uno dei migliori attaccanti della serie D. Probabilmente in Lega Pro sarebbe tra i capocannonieri.

E senza quegli 80 giorni di stop per uno strappo al gemello mediale del polpaccio sinistro, chissà cosa avrebbe potuto fare e dove avrebbe potuto portare il Lecco.

Ma lui tutto questo, alla vigilia della sfida più difficile della stagione, non se lo chiede: «Io spero soltanto di entrare e giocare. Non so quanto possa avere nelle gambe, ma la cosa più importante è che non ho più dolore. Dopo dieci giorni di allenamento è il massimo che possa chiedere. Essendo stato fermo a lungo non potevo chiedere di più. Ci tengo, però, a entrare: sarebbe bello mettermi a confronto con i primi della classe».

Tutti i dettagli negli ampi servizi della pagina speciale dedicata alla serie D, su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 21 aprile.