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Lunedì 25 Maggio 2015
Il Lecco tra gli applausi
nonostante la sconfitta
Ko meno amaro in gara uno contro il Casale. Al Bione quasi mille spettatori per un’autentica festa. Il presidente Gheza: «Ho vissuto emozioni speciali»
Rugby B
La prima gara dei playoff per salire in Serie A ha visto il Rugby Lecco uscire sconfitto contro i biancorossi del Casale per 31-24.
Una gara dai due volti, con i blucelesti avanti al 10’ della ripresa 21-7, ma battuti poi in rimonta dai veneti al Bione davanti a quasi mille spettatori.
Uno dei grandi protagonisti della sfida è stato sicuramente il capitano Thomas Colombo, autore tra l’altro della meta che ha sbloccato il match.
«È stata senza dubbio una giornata emozionante e bellissima, al di la del risultato finale - spiega Colombo -. Vedere la tribuna così piena, sentire l’importanza della partita mentre entravamo in campo e tutto quello che è successo sono cose indimenticabili».
La sconfitta finale costringerà ora i blucelesti ad andare a vincere a Treviso domenica prossima nel ritorno: «Sono comunque fiducioso perché abbiamo un grande staff tecnico e siamo un’ottima squadra. Bisognerà essere più cinici nell’area di meta e sfruttare al massimo ciò che riusciremo a creare. Chiaramente dovremo migliorare qualche dettaglio sia in fase di touche che nelle mischie, ma sono sicuro che faremo una grande partita. Poi potremo anche perdere, quello si vedrà in campo, ma certamente daremo il tutto per tutto per ribaltare la situazione».
Per i blucelesti, usciti tra gli applausi sentiti di tutto il Bione, i complimenti anche del presidente Stefano Gheza: «Devo dire grazie a tutti i giocatori, i nostri Leoni, che hanno tenuto testa ad una squadra veneta. Sono orgoglioso di tutti. È una soddisfazione immensa per me rappresentare una realtà sportiva di così alto livello sportivo e di correttezza. Ho vissuto un pomeriggio di sport vero autentico - prosegue il presidente -. Mi sono commosso negli spogliatoi prima dell’ingresso in campo, sono emozioni indescrivibili essere parte di questo gruppo. È vero, abbiamo perso la partita di andata, settimana prossima ci giocheremo però il ritorno, il sogno continua. Una cosa è certa: ha vinto lo sport».
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