Il golf sotto i riflettori

A Caiolo c’è Manassero

La lunga stagione del golf, sul green di Caiolo, prevede oltre 90 gare, ma quella odierna sarà una giornata contrassegnata dai crismi dell’eccezionalità. La novità non è tanto costituita da una gara Pro-Am ad alto livello, già disputata anche lo scorso anno – non bisogna dimenticare che il campo orobico a 18 buche è ormai catalogato tra i più belli della Lombardia –, quanto dalla presenza di una grande promessa del golf mondiale, che, prima della competizione, sarà protagonista di un’esibizione aperta al pubblico.

Il personaggio in questione è Matteo Manassero, che, a soli 20 anni di età, si è subito messo in bella evidenza nel circuito professionistico. Prima di riepilogare i suoi risultati più prestigiosi, che gli hanno consentito di intascare un monte premi superiore ai 4 milioni e mezzo di euro, diamo qualche indicazione sull’evento. L’esibizione avrà inizio verso le 9, sul campo pratica, e si protrarrà per oltre un’ora, mentre la Pop-Am inizierà alle 12, e vedrà al via 30 quartetti formati, come sempre, da tre dilettanti affiancati da un professionista.

È scontato che gli appassionati di golf non vorranno perdere l’appuntamento, ma è certo che non mancheranno anche le persone curiose di vedere da vicino uno sportivo che, ancor prima dei 20 anni, ha già saputo segnalarsi a livello internazionale. L’evento ha un fine benefico e servirà a raccogliere fondi in favore di Christian Steiner, fisioterapista e osteopata milanese, tetraplegico a causa di un incidente.

Manassero si è avvicinato al golf addirittura prima dei quattro anni. Nel 2009, sedicenne, vince il British Amateur Championship, uno dei due Major per dilettanti e stabilisce il record di più giovane vincitore del torneo e primo italiano, garantendosi l’invito a due Major: l’Open Championship e il Masters.

Il 9 aprile 2010, non ancora diciassettenne, batte il record del sudafricano Bobby Cole (che resisteva dal 1967) divenendo il più giovane giocatore a passare il taglio del Masters, piazzandosi al 36º posto. Passa professionista nel maggio del 2010 ed esordisce all’Open d’Italia, classificandosi nei 30. Invitato in Inghilterra al Bmw Pga Championship a Wentworth, supera il taglio e chiude il torneo al 17º posto. Il 24 ottobre 2010, vince il Castelló Masters in Spagna diventando a 17 anni, 6 mesi e 5 giorni il più giovane vincitore di un torneo dello European Tour. Nel 2011 conquista il suo secondo torneo dell’European Tour, imponendosi nel Malaysian Open. Nel 2012 conquista il Barclays Singapore Open. Il 26 maggio scorso ha conquistato il prestigioso Bmw Pga Championship sul campo di Wentworth.