Il Giro di Svizzera torna in Italia dopo 27 anni e fa tappa a Piuro

Dopo un’assenza di 27 anni, l’ultima volta fu a Varese nel 1998, il Giro di Svizzera tornerà a fare tappa in Italia e la scelta è caduta sul territorio del comune di Piuro. Non sono ancora noti i dettagli della tappa, ma quel che è certo è che la frazione passerà dal Passo dello Spluga. La partenza della tappa in programma il 18 giugno del prossimo anno dovrebbe essere data dalla località di Heiden. Il giorno seguente si ripartirà dal Canton Grigioni, a La Punt.

Martedì si è tenuto il primo sopralluogo per quello che è, di fatto, la corsa a tappe più importante del calendario dopo Tour de France, Giro d’Italia e Vuelta a Espana. La tappa rientra nell’importante accordo della Provincia di Sondrio sul Cicloturismo, un progetto strategico che vede coinvolte attivamente tutte le Comunità Montane. L’obiettivo è quello di promuovere il territorio attraverso il cicloturismo, puntando su itinerari di grande suggestione e bellezza, capaci di attrarre sia ciclisti professionisti sia appassionati.

«È con grande soddisfazione che accogliamo questo nuovo evento sportivo - ha commentato il presidente della Provincia di Sondrio, Davide Menegola -. Con questa tappa si arricchisce la già ampia gamma di manifestazioni di rilievo nazionale ed internazionale che interesseranno la nostra terra. Un segno evidente - ha proseguito Menegola - di come la vocazione sportiva e turistica, in virtù della natura stessa del nostro territorio, sia una delle strade maestre da percorrere, investendo con convinzione e lungimiranza. Allo stesso tempo ritengo fondamentale coltivare le relazioni transfrontaliere. A tale proposito il mio plauso per il prezioso lavoro svolto va all’amico e consigliere Omar Iacomella, sindaco di Piuro e al Consorzio Turistico Valchiavenna, in particolare al presidente Franco Moro e al direttore Filippo Pighetti».

Il sindaco di Piuro, Omar Iacomella, e il presidente della Comunità Montana della Valchiavenna, Davide Trussoni, hanno accolto con grande entusiasmo l’iniziativa riconoscendola come una straordinaria occasione di visibilità per il territorio. «L’arrivo del Tour de Suisse a Piuro rappresenta non solo un evento sportivo di altissimo livello, ma anche un’opportunità unica per promuovere le bellezze naturali e culturali della nostra valle – ha commentato Omar Iacomella, sindaco di Piuro». Si punta a valorizzare Piuro, ovviamente, ma anche il Passo dello Spluga già protagonista nel recente passato del passaggio, spettacolare, del Giro d’Italia. Non ci sono ancora informazioni, infine, su come sarà l’arrivo. Si passerà ovviamente da Chiavenna.

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