Il “Giir di Mont” scalda i muscoli

Sfida affascinante sugli alpeggi

Chi non ricorda il tormentone “Perché Sanremo è Sanremo”? Coniugato al “Giir di Mont” che ogni anno continua a stupire per la partecipazione, calza alla perfezione “Perché Premana è Premana”.

Un gioco di parole per affermare che tutti i grandi nomi dello sport prima o poi dal “Giir” ci passano per misurarsi sui 32 chilometri della sky marathon che tocca i dodici alpeggi del paese.

Sarà così anche per l’edizione numero 24 che si correrà il 31 luglio che è stata presentata all’azienda agrituristica “La Fiorida” di Mantello (So).

Il presidente dell’As Premana Massimo Sanelli si è chiesto «Chi ce lo fa fare?»: «Ho guardato il paese – ha detto – ed ho visto che Premana è il “Giir”, è la nostra gara. Vediamo gli atleti sui sentieri dove i premanesi hanno già fatto fatica e la passano a loro. Gli atleti si portano a casa l’avere finito la gara come una medaglia».

Novità del 2016 il sito con il percorso in 3D ed il video di presentazione del regista Angelo Guarracino: «Ho provato a raccontare qualcosa di diverso perché c’è una storia dietro ad ogni corridore, un mosaico di emozioni».

Alla presentazione hanno partecipato anche il rumeno Ionut Zinca, secondo lo scorso anno stringendo i denti nonostante una slogatura, e la vincitrice femminile Denisa Dragomir, entrambi della Valetudo.

Servizio su La Provincia di Lecco in edicola domenica 3 luglio