Il “derby del lago” regala già emozioni

«Niente paura e guai a scomporsi»

Di sicuro ci sarà un arbitro di Como, Andrea Colombo, ma non basta questo per definirlo derby. Di sicuro, però, è la partita più sentita degli ultimi anni. Ed è sicuramente un “derby” per la vicinanza geografica.

Sull’altra sponda dell’Adda i bianconeri stanno aspettando il Lecco con il coltello tra i denti, ma i blucelesti, almeno sulla carta, non tremano. «Sappiamo che i bianconeri la stanno caricando molto, questa partita – ammette il difensore centrale Luca Garofoli – e sappiamo che è una gara fondamentale, per noi e per loro. Ma le pressioni le hanno loro. Noi stiamo facendo il massimo e andiamo là per vincere. Di più non possiamo fare».

Il Lecco sarà più eccitato o più spaventato da una partita che si annuncia così tesa e nervosa?

Per Garofoli né l’una né l’altra cosa: «Secondo me non c’è niente di cui essere né eccitati né spaventati. Non c’è bisogno di caricarla più di tanto, questa gara, visto che è sempre stata molto sentita. Siamo pronti e carichi e non vediamo l’ora di giocare, questo sì».

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