Sport / Lecco città
Martedì 18 Giugno 2013
Il capitano Rota appare fiducioso
«Per il Lecco vedo novità positive»
«La società ha fatto partire i bonifici per rimborsi di marzo, è un buon segno
Se mi dovessero richiamare sarei ben felice di restare in maglia bluceleste»
I segnali tranquillizzanti lanciati dall’amministratore unico del Calcio Lecco, Paolo Cesana, hanno sortito il loro effetto.
Ieri, interpellando il capitano del Lecco Andrea Rota, abbiamo appreso: «Devo dare proprio oggi (ieri per chi legge, n.d.r.) una buona notizia ai miei compagni: sono partiti i bonifici di marzo. Tanti fanno riferimento a me, per cui diciamo che la situazione si sta sbloccando, visto che l’ultimo periodo è stato di attesa, da questo punto di vista. È la novità positiva che aspettavamo».
Rota ha parlato con il presidente della Cento Bluceleste Antonio Rusconi: «Ho parlato con il presidente Rusconi e anche se non sappiamo nulla di nuovo, rispetto alla prossima stagione, abbiamo capito che le cose si stanno muovendo su alcune alternative… ».
«Penso che ci sia qualcosa di buono all’orizzonte. Ma sto navigando a vista anche io, riporto solo le impressioni che ho avuto da quel colloquio telefonico con Rusconi».
Di sicuro, però, non ci sono richieste, da parte della società. Ognuno è stato lasciato libero di cercarsi una sistemazione, almeno per ora: «Non mi hanno anticipato niente. Poi io so di essere l’ultimo a cui stanno pensando per l’anno prossimo, vista l’età (34 anni, n.d.r.). Ma è chiaro che non mi fascio la testa. Se dovessero chiedermi nuovamente, lo sanno tutti che sarei ben felice di poter dare ancora una mano a Lecco…».
Qualcuno dei “vecchi” ha trovato squadra? Per Rota ancora nessuno.
«Dopo Mignanelli non ho sentito nessuno che sia certo di un posto per la prossima stagione. Rudi non ha novità, come pure Di Ceglie, Frigerio, Mauri, Gritti, Romeo, Asti Brun e tanti altri con cui sono in contatto… A parte i ragazzi di proprietà del Lecco ovvero Nicola Rota, Mattia Aldegani, Luca Redaelli e Davide Castagna: loro anche se avessero delle proposte, dovranno accordarsi con il Lecco. Per loro il posto è assicurato».
L’intera intervista sull’edizione de La Provincia di Lecco di martedì 18 giugno
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