I blucelesti diventano nerazzurri: quante gaffes nella diretta di mamma Rai

Vicenza-Lecco: tifosi, gaffes e complimenti (esagerati). Copertina ai primi: i tifosi del Lecco. (Ben) oltre 250 in trasferta in un (umidissimo) lunedì sera, sono numeri da serie A. E infatti i telecronisti-Rai – che peraltro ne combinano “peggio di Bertoldo”; scambiando anche il Lecco per il Lecce – li lodano per primi. Quello dello “stadio mobile” bluceleste, ormai è un piccolo fenomeno del girone A di serie C. “Una piazza del sud, che però è del profondo nord...” è stata anche definita quella nostrana. 261 (su 8.761 spettatori complessivi) da Lecco a Vicenza: bravi e appassionati.

Poi le gaffes su “Mamma Rai” nella diretta - sempre le solite –: “Lecce x Lecco”, “nerazzurri per blucelesti” (e passi); ma quando per una partita fra Vicenza e Lecco si chiama a fare il commento tecnico un’ex bandiera dei biancorossi lanieri (Andrea Mantovani), allora siamo quasi al livello dello spareggione per la B del 18 giugno 2023 quando, a commentare quel Lecco-Foggia, fu chiamata...L’ex bandiera dei satanelli pugliesi: “ol” Roberto Rambaudi (per citare l’imitazione di Gene Gnocchi). Ma un po’ di equilibrio no? Eppoi arriva il primo “rigorino” della stagione per il Vicenza – peraltro “annunciato” dai media vicentini, nella conferenza stampa pre-gara del giorno prima-: ma Zamparo (ex fedelissimo di Volpe, all’Entella) lo spara alle stelle, per il rammarico dei telecronisti-Rai (sempre loro). “Sì, allora una giustizia esiste” viene da dire (a Lecco). Ma poi la “ciabattata” di Carraro - che naturalmente diventa un “colpo da biliardo” per i telecroinisti-Rai - risolve tutto (per i lanieri)... Fiorenzo Radogna

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