Sport
Giovedì 01 Ottobre 2015
Grande scherma a Erba
Prima prova nazionale del tricolore di fioretto e di sciabola maschile e femminile e per tutte e tre le armi nel paralimpico
Sabato e domenica prima prova nazionale del tricolore di fioretto e di sciabola maschile e femminile e per tutte e tre le armi nel paralimpico. Un migliaio gli atleti che, nella due giorni organizzata dalla Comense Scherma, calcheranno le quarantadue pedane allestite nei padiglioni del LarioFiere in via Risorgimento. Tra questi quasi tutti (è assente solo nel fioretto Andrea Cassarà) i pretendenti ad una medaglia alle prossime Olimpiadi di Rio. Con il clou che sarà domenica pomeriggio, quando andrà in scena, attorno alle 18, la finalissima del fioretto femminile, con la speranza che tocchi all’atleta di casa, Arianna Errigo, intascare l’oro. Il programma parte sabato, alle 8.30 con i gironi del fioretto maschile e della sciabola femminile. Toccherà poi al settore paralimpico, che è in grande crescita, come testimonia l’incremento degli iscritti. Anche qui gli spettatori (l’ingresso è gratuito, per tutte le due giornate) potranno ammirare un’icona del fioretto, Bebe Vio, neo campionessa mondiale e una delle pretendenti più serie all’oro olimpico. Si sprecheranno invece i titoli domenica nel fioretto femminile. Con il Dream team al gran completo, il forziere è stracolmo d’oro. Quando poi si affrontano le tre regine dell’arma – la nerostellata Errigo, Valentina Vezzali e Elisa Di Francisca – lo spettacolo è assicurato.
Programma: Si parte sabato mattina alle 8.30 con gli appelli in pedana e i gironi del fioretto maschile e della sciabola femminile. I primi sedici dei rispettivi ranking nazionali passano alla fase ad eliminazione diretta che prenderà il via alle 9.45 per la sciabola e alle 12.30 per il fioretto. Alle 9 il via alla sezione paralimpica: prima la spada, poi alle 12 il fioretto e alle 15 la sciabola. Nel pomeriggio a partire dalle 16 si terranno le fasi finali e le premiazioni. Domenica dedicata al fioretto femminile e alla sciabola maschile con gli appelli in pedana per i gironi alle 8.30 e il via alla fase ad eliminazione diretta alle 10.45 per la sciabola e alle 12.30 per il fioretto. Il clou dalle 16. Finale alle 18.30.
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