Sport / Lecco città
Domenica 04 Ottobre 2015
Grande Nibali al Lombardia
Entusiasmo nel Lecchese
La classica “monumento”ha incoronato lo “Squalo”e sulle nostre strade del Lecchese tanti i tifosi a seguire la gara. In tv finisce “Casa Guanella”
Vincenzo Nibali è tornato ad essere lo “Squalo”. Spietato, combattivo, coraggioso e capace di saper soffrire nei momenti difficili. Un condensato di aggettivi per osannare la vittoria del siciliano al Giro di Lombardia del 2015, quello con partenza da Bergamo e arrivo a Como.
Un Nibali che dopo qualche attacco sul Sormano e sul Civiglio ha costruito la vittoria in discesa scendendo proprio da Civiglio a “rotta di collo”.
Impressionante. Poi ha stretto i denti anche quando sembrava che lo spagnolo Moreno potesse raggiungerlo sulla salita di San Fermo della Battaglia. Ed infine l’arrivo sul Lungolago di Como a braccia alzate e le lacrime del campione. Grande, davvero.
Un Lombardia che ha avuto anche un palcoscenico lecchese, sia pure di “passaggio”, con i soliti tifosi che hanno sfidato la pioggia, ma poi c’è stato il sole, sul Colle Brianza, a Oggiono, sulla Villa Vergano e anche in città dove un’andatura veloce ha sorpreso molti tifosi arrivati in ritardo alla rotonda del ponte Kennedy per vedere i ciclisti.
E che dire di Gianluca Brambilla, ieri decimo e combattivo, che, nativo di Bellano (dove ha ancora i parenti) ha sentito il profumo dell’aria del lago dando il massimo.
Un Lombardia che ha avuto anche un’altra parentesi lecchese con la presenza sul traguardo di don Agostino Frasson di “Casa Guanella” chiamato ad intervire in diretta sua Rai Sport 1 per illustrare il suo progetto al fianco di Cadel Evans illustre testimonial. Una bella vetrina in mondovisione.
Due pagine su La Provincia di Lecco in edicola lunedì 5 ottobre
© RIPRODUZIONE RISERVATA