Gonzaga: «Serve più chiarezza»

Meregalli: «Parleremo presto»

Alla ripresa degli allenamenti, ieri allo stadio Rigamonti-Ceppi, c’era il mister, Stefano Cuoghi, con il fido Gian Piero Zamboni (che sarà costretto a sostituirlo in panchina fino a novembre, sperando in una riduzione della pena…).

Non c’era, ed è forse il primo giorno da quando è tornato in sella al destriero bluceleste, il direttore sportivo Tiziano Gonzaga. Lo abbiamo raggiunto telefonicamente per capire se fosse una casualità. Ma non lo è.

«Fino a quando non mi verrà confermato quanto mi è stato promesso, mi fermo. Io e il mercato, per quanto mi riguarda. Diciamo che mi prendo una pausa di riflessione per capire se ho davvero la possibilità di gestire una squadra in modo tranquillo o meno». Per cui, è sottinteso, la gestione della parte tecnica della Calcio Lecco attualmente sarebbe poco tranquilla. Cosa vuol dire però? Gonzaga spiega: «Per ora non è un modo tranquillo, come sto gestendo la parte tecnica. Secondo me ci sono troppi punti di domanda ai quali non so dare risposta, sulla vera possibilità che io possa operare sul mercato. E non solo sul mercato».

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani, 14 settembre