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Venerdì 30 Settembre 2016
Giro, ecco la tappa valtellinese. Tanto Stelvio e poco Mortirolo
Prime indiscrezioni sul tracciato dell’edizione del Centenario. Striscione d’arrivo a Bormio e non in cima al Passo. Poi partenza da Tirano
Tanto Stelvio e poco Mortirolo. Arrivo a Bormio e non in cima al passo e il giorno dopo partenza da Tirano.
Si susseguono le indiscrezioni sulle due tappe valtellinesi dell’edizione del Centenario del Giro d’Italia. Nei giorni scorsi non sono passate certamente inosservate a Bormio le auto di Rcs. Erano gli organizzatori della corsa rosa venuti a fare le verifiche che delle due tappe che si svolgeranno nell’ultima settimana del prossimo Giro d’Italia che sarà ufficialmente presentato il 25 ottobre a Milano.
Certa la collocazione: la tappa dello Stelvio si svolgerà il martedì, il giorno successivo la partenza sarà invece data da Tirano. Rispetto alle attese lo Stelvio non sarà sede di arrivo come avvenuto in una giornata spettacolare con cielo terso, sole e due muri di neve invece qualche anno fa. A indirizzare lo striscione del traguardo sull’ampio rettilineo di Bormio è la presenza del villaggio di tappa che in occasione del Centenario sarà molto ampio e quindi avrebbe incontrato difficoltà logistiche allo Stelvio.
La Cima Coppi, come già detto in precedenti occasioni ,sarà celebrata in grande stile. Ora si conoscono particolari maggiori, sempre ovviamente indiscrezioni. I girini transiteranno sia nella parte valtellinese sia quella bolzanina, oltrepassando i confini svizzeri. Dopo un primo passaggio sul traguardo di Bormio i ciclisti infatti all’altezza della quarta cantoniera dello Stelvio scenderanno verso Santa Maria percorrendo l’Umbrail per poi scalare il passo dalla parte di Bolzano e in discesa dirigersi verso Bormio. La partenza dovrebbe essere data dalla città natale del due volte vincitore del Giro d’Italia Paolo Savoldelli a Rovetta nella Bergamasca, ma la sede di partenza potrebbe essere anche Bergamo. La corsa rosa entrerà in Valtellina attraverso il Mortirolo e qui c’è una piccola-grande delusione per gli appassionati visto che il passo reso leggendario da Pantani sarà affrontato in discesa arrivando a Grosio e non in salita sulle terrificanti pendenze che hanno reso celebre la strada.
La scelta di Grosio e non di Mazzo come arrivo della discesa è legata a motivi strettamente regolamentari perché la tappa, che sarà la più lunga del Giro, non può superare i 245 km, limite che invece i chilometri da Mazzo a Grosio avrebbero fatto superare.
Il giorno dopo la carovana rosa ripartirà da Tirano che quest’anno è stata sede di arrivo del Giro Rosa e avrà l’onore di essere sede di partenza della tappa che porterà la corsa rosa in Trentino. Una tappa che è la laurea per la cittadina del sindaco Franco Spada, candidata a diventare città europea dello sport fra pochi giorni.
Le indiscrezioni non sono confermato da Gigi Negri, responsabile per le tappa di montagna valtellinesi per conto di Rcs, che si limita a dire: «Sicuramente lo Stelvio sarà celebrato come mai in passato». Indubbiamente il tappone con arrivo a Bormio potrà essere determinante sulle sorti del Giro d’Italia 2017. Dopo tanti chilometri di asfalto i campioni troveranno la Magnifica Terra ad accoglierli.
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