Sport / Valsassina
Mercoledì 31 Luglio 2013
“Giir di mont” mondiale
Bilancio da grande gara
Quasi ottocento i concorrenti al via con i migliori specialisti - Gianola, 84 anni, al traguardo - Tante storie di famiglie in corsa
Ampio servizio su La Provincia di Lecco di mercoledì 31 luglio
I numeri del ventunesimo “Giir di mont” di Premana parlano chiaro: è stata una gara mondiale anche senza l’etichetta ufficiale. Gli iscritti sono stati 814 di cui 753 al via: nella skymarathon sono arrivati in 373 e nella mini skyrace in 312.
Di undici nazioni, oltre l’Italia, gli atleti in gara: dieci dalla Spagna, tre dalla Francia, due dalla Romania e Usa, uno ciascuno da Gran Bretagna, Messico, Repubblica Ceca, Svezia, Svizzera, Thailandia e Russia e 32 quelli dell’As Premana (di cui 14 nel mini).
Nella skymarathon c’erano sei premi per i migliori tempi: il vincitore rumeno Ionut Zinca (Valetudo Team) ha vinto sulla salita di Chiarino (36’43”) e nella discesa da Deleguaggio al traguardo (20’40”), lo spagnolo che è arrivato secondo Tofol Castanier Bernat (Salomon Team) è stato il più veloce nelle discesa in Vegessa (23’55”) ed alla Rasga (21’55”).
Il forte americano Ricky Gates (Salomon Team) ha fatto invece sue le difficili salite di Larec (39’40”) e di Deleguaggio (53’07”).
Simone Cappelletti del Team Valtellina ha vinto invece il premio speciale messo in palio per i cinquant’anni del periodico “Il Corno” in ricordo del direttore Antonio Bellati per essere transitato 50° a Solino.
A Chiara Gianola (83^ assoluta e quarta donna) ed a Claudio Bertoldini (37°) sono stati assegnati i riconoscimenti come primi premanesi al traguardo.
In gara anche Antonio Gianola, 84 anni, nella “corta”, che ha corso in 4h 35’ (306°) tra l’ovazioni del pubblico: «La gara è andata benissimo. – ha detto – Sono emozionato. Mi viene da piangere».
Il più giovane concorrente invece è stato Angelo Rusconi dell’Osa Valmadrera, 18 anni, che è giunto 203° in 5h 29’41” nella “lunga”.
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