Sport / Morbegno e bassa valle
Domenica 30 Aprile 2017
Gaggi si aggiudica il campionato italiano delle lunghe distanze
Altro successo valtellinese sulle salire di Casto. Duecento gli atleti al via della rassegna tricolore. Tra gli uomini il più veloce è il bergamasco Maestri
Ai Tricolori di corsa in montagna Lunghe Distanze Cesare Maestri e Alice Gaggi si laureano campioni d’Italia e alzano al cielo il prestigioso Trofeo Nasego. Spenti i clamori del Kilometro Verticale andato in scena sabato mattina (con la vittoria di Valentina Belotti dell’Alta Valtellina), ieri mattina sui sentieri bresciani di Casto è stata di nuovo protagonista la corsa in montagna lunghe distanze.
Grande protagonista il pubblico, caldo e carico su tutta la lunghezza del tracciato, e accorso numeroso già nel capoluogo per salutare la partenza degli oltre 200 atleti al via del selettivo tracciato di 20,5 km e 1.300 metri di dislivello positivo. Attesissimi fin dai primi chilometri gli atleti più accreditati con alla testa il trentino di Bolbeno Cesare Maestri (Valli Bergamasche Leffe) a imporre un ritmo da subito deciso per chiamare allo scoperto gli avversari più pericolosi. Con lo spettacolare passaggio in cresta nei pressi del Rifugio Nasego (km 16) ed il gpm, la gara emetteva i primi verdetti: l’azione di Maestri e della Gaggi lasciava il segno nelle rispettive graduatorie. Per Maestri oltre 1’50” su un indomito Francesco Puppi che aveva il suo da fare per tenere a bada due sorprendenti Marco Moletto ed Hannes Perkmann che però iniziavano a dare qualche segno di cedimento e registravano un ritardo superiore ai 2’30”, 4° transitava Emanuele Manzi, pronto per giocare le proprie chances nella fase finale. Anche per la Gaggi c’era un vantaggio vicino ai 2’ su una sempre più convincente Magliano e con Gloria Giudici a distanza di sicurezza (oltre 3’) e ormai nel mirino delle inseguitrici Antonella Confortola (Marathon Imperia) e della compagna di squadra Barbara Bani. Come già accaduto in passato, il momento decisivo per la definizione delle ambite posizioni nella top ten coincideva con la discesa su Comero e Famea, in un tourbillon di emozioni, rimonte, attacchi e sorpassi si consumava un finale sportivamente pirotecnico alle spalle del dominatore di giornata.
Per Cesare Maestri era infatti il tempo della gioia, della vittoria e della maturità finalmente raggiunta e certificata dalla vittoria del suo primo titolo italiano assoluto, 1h35’58” il crono finale, nuovo record del tracciato, il titolo di campione d’Italia 2017 di corsa in montagna lunghe distanze ed il Trofeo Nasego. Dietro era spettacolo puro, con il 2° posto di Francesco Puppi, autore di una prova tutta sostanza e coraggio.
Nessuna speranza di riprenderlo per un Marco Moletto da applausi, 3°, ed un altrettanto convincente Hannes Perkmann, 4°, su cui anzi nel finale rinveniva con la consueta classe e maestria tecnica l’eterno Emanuele Manzi. Bagno di folla e tripudio tricolore anche per Alice Gaggi: Famea accoglieva festante la nuova campionessa italiana Lunghe Distanze, titolo che già nel 2015 era finito nella bacheca della portacolori de La Recastello. Alle sue spalle secondo capitolo, in due giorni, della favola tricolore di Camilla Magliano, proveniente dal triathlon, sconosciuta al movimento del mountain running fino a venerdì sera e oggi vicecampionessa nazionale di mm verticale e di Lunghe distanze… una stella è nata sotto il cielo della Valle Sabbia.
Il podio del campionato italiano si completava con il rush finale devastante di Barbara Bani (Freezone) che con una discesa tutto cuore e voglia andava a passare nell’ordine l’icona azzurra Antonella Confortola (Marathon Club Imperia) ed una brava quanto esausta Gloria Giudici, protagonista di ottima prima parte di gara su cui poi sono piombate le fatiche recentissime che hanno visto la maratoneta comasca sulla grande distanza prima a Parigi e poi al Valbregaglia Trail.
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