Sport / Lecco città
Mercoledì 15 Aprile 2015
Frattini, finalmente in campo
«La partita mi mancava tanto»
Dopo un lungo calvario il portiere del Lecco è tornato a giocare contro il Ciliverghe - «Tre mesi di stop sono tanti, ora vorrei giocare. Serve crederci, la squadra c’è»
Federico Frattini è tornato. Ed è tornato per restare…tra i pali. Nonostante la sua non sia stata la miglior prestazione di sempre, contro il Ciliverghe, è da sottolineare il fatto che il portiere novarese era al rientro dopo tre mesi di recupero dall’infortunio muscolare patito contro l’Olginatese che aveva anche avuto una ricaduta.
Insomma, il ritorno non è stato dei più facili: «Direi che è stato difficile, ma quasi soltanto psicologicamente. Nel calciare ho solamente un po’ di paura, ma alla fine lasciavo andare anche di più la gamba per cui penso di essere recuperato. Ho dovuto riprendere le misure, ma niente di che».
La sensazione del rientro, però, il “feeling” con il campo, è stato di quelli giusti: «È bello tornare perché dalla panchina non potevo dare una mano ai compagni. Ho fatto tre mesi di stop e rientrare a pestare il campo è tutta un’altra cosa… Sono felice per il rientro e spero di continuare a giocare e a meritarmi il posto. Non è facile perché Andrea (Pellegrinelli, n.d.r.) è un bravo portiere. Spetterà al mister decidere e poi vedremo».
Questo Lecco a che punto è? “Cotto”, oppure ancora “fresco”? «Secondo me è fresco. Ce la può fare – non ha dubbi il portiere bluceleste -. Un mezzo passo falso quelli del Castiglione lo possono ancora fare. Noi non dobbiamo perdere nessuna partita, anzi vincerle tutte, ma ci crediamo fino alla fine. Dopo la partita c’era entusiasmo perché il Ciliverghe era una buona squadra, la migliore del girone di ritorno. Una vittoria sofferta c’era da aspettarsela. Diobbiamo crederci».
L’intervista su La Provincia di Lecco di mercoledì 15 aprile
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