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Giovedì 22 Marzo 2018
«Fiato sul collo
a Pergolettese e Darfo»
Calcio serie D. Il centrocampista Bignotti sta diventando determinante anche se deve risolvere il problema del gol. «Non esistono tattiche elaborate, siamo in crescita e dobbiamo vincere tutte e sei le finali che ci attendono»
È diventato uno dei punti di forza del Lecco di Tacchinardi. Nonostante non abbia ancora risolto il suo brutto rapporto con il gol, viste le tante occasioni che riesce a crearsi anche da solo, il centrocampista offensivo Enrico Bignotti sta diventando decisivo.
La vittoria di Trento, nella quale ha avuto un ruolo da protagonista, lo ha premiato: «Era una partita difficile e lo sapevamo tutti. A differenza di altre volte, però, siamo stati più cinici: abbiamo avuto meno occasioni ma l’abbiamo buttata dentro».
Gol solo sfiorato, in apertura di gara, per “Bigno” che ha esitato troppo nel tirare di prima intenzione. A conferma che non è un “killer” d’area: «Qualche colpa ce l’ho in effetti. Avrei dovuto calciare subito. Devo mettermi in testa che devo tirare di più».
«I playoff? Ci sono 18 punti in palio – sottolinea Bignotti - e finchè la matematica non ci dice che siamo fuori, ci tentiamo. Si è visto anche a Trento».
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