Sport / Lecco città
Lunedì 15 Febbraio 2021
«Faticare, correre
avere sempre fame»
Mister D’Agostino commenta il successo del Lecco a Carrara.
La mentalità, ora, è diversa. Se non si guarda solamente alle occasioni perse e avute, durante Carrarese-Lecco, ma alla gestione complessiva della gara, si vede un Lecco che ha saputo dare concretezza alla sua voglia di vincere. Non solo qualche buona giocata, qua e là, non solo un atteggiamento a volte troppo spavaldo, ma una squadra quadrata, grintosa, “corta”. È lo stesso D’Agostino a essersi convinto tanto da non guardare più ai giovani come riferimento: «Meglio essere meno belli, ma subire meno, togliendo qualche giocata da dietro, ma facendo più punti. Non vincevamo da tanto tempo fuori casa e oggi (ieri per chi legge, ndr), ce l’abbiamo fatta: ci voleva solo un po’ di cinismo e pragmatismo in più. Avendo giocatori che sono capaci di determinare, si può guardare partita dopo partita cercando di subire il meno possibile perché il golletto poi, siamo in grado di farlo sempre. Faticare, correre, avere sempre un atteggiamento giusto e avere fame. Sempre».
Una ricetta sulla quale è difficile obiettare. Il tecnico palermitano nel giorno di San Valentino dedica la vittoria a moglie e figli, che non lo vedono quasi mai. E commenta: «Avremmo potuto creare altre palle gol, ma il campo era veramente pesante. Un sintetico molto difficile. Bolzoni ne ha pagato le conseguenze e speriamo non abbia niente di che. Speriamo di poterlo recuperare quanto prima. Nel primo tempo abbiamo interpretato bene la gara: aggressivi, corti… C’è solo voluto qualche minuto in più. Ma se andiamo a calcolare il reparto offensivo della Carrarese abbiamo dovuto fare una gara maschia, nella quale abbiamo combattuto, trovato due bei gol e sofferto il giusto. Questa è la Lega Pro: umiltà e sacrificio. Peccato per il gol subìto, ma sono contento della prestazione complessiva del Lecco».
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