Europei, scatta l’ora di Bertolini e Barri

Alle 11 comincia la prova Juniores

All’ora di pranzo potrebbero arrivare altre notizie sportive interessanti da Berna in Svizzera dove in questo fine settimana si sta svolgendo il campionato europeo di mountain bike.

Alle 11 il programma della manifestazione continentale prevede la partenza della gara junior, la più attesa per i colori valtellinesi dato che ai suoi nastri di partenza si presenteranno i due talamonesi Gioele Bertolini e Federico Barri.

In questa stagione i due sono già stati protagonisti nelle tappe di Coppa del Mondo. In particolare Bertolini dopo due quarti posti, domenica scorsa a Commezzadura in Val di Sole, per la prima volta è riuscito nell’impresa di conquistare uno strepitoso argento salendo quindi finalmente sul podio.

Anche la crescita di Barri in questa stagione è stata molto evidente. Il suo miglior risultato in Coppa del mondo rimane il 5o posto di Nove Mesto in Repubblica Ceca ottenuto appena un mese fa, ma ormai lo si può considerare a tutti gli effetti tra i migliori dieci al mondo nella categoria junior.

L’avventura europea in terra rossocrociata per la spedizione azzurra è già iniziata nel migliore dei modi nella serata di giovedì quando il quartetto italiano composto da Marco Aurelio Fontana, Gioele Bertolini, Eva Lechner e Gerhard Kerschbaumer si é confermato sul gradino più alto d’Europa al termine di una sfida superba battendo i padroni di casa della Svizzera in casa loro.

I quattro staffettisti azzurri che sul palco per la premiazione finale hanno avuto il merito di far risuonare nel cielo bernese le note dell’Inno di Mameli hanno portato a termine la loro prova in appena 32’ e 44” superando nell’ordine i padroni di casa della Svizzera di 18”e la Repubblica Ceca di 30”.

In prima frazione Marco Aurelio Fontana ha subito preso le redini della corsa terminando in testa. Gioele Bertolini ha tenuto duro consegnando il testimone ad Eva Lechner in terza posizione.

La bolzanina ci ha dato dentro guadagnando la 2a posizione prima di lanciare Gerhard Kerschbaumer per il gran finale che ha conservato all’Italia il titolo di campione d’Europa.

«Non era scontato rivincere il titolo certo soprattutto su un percorso di così difficile interpretazione come questo - ha dichiarato il direttore tecnico della nazionale Hubert Palhuber-, sono molto soddisfatto dell’ottima prestazione di tutti gli azzurri, un buon inizio che ha portato grande motivazione in tutta la squadra».

Fin qui le grandi competizioni a cui partecipano i migliori a livello internazionale. Ma in questi giorni si gareggia anche nella nostra provincia.

Oggi pomeriggio, per esempio, con partenza del primo concorrente alle14, si svolgerà a Rogolo il Trofeo Iperal, prova di gimkana aperta a tutti i ragazzi, tesserati e non, dai 5 ai 12 anni. La manifestazione è valida, per i tesserati alla Federazione ciclistica italiana come prova unica di campionato provinciale di gimkana per le categorie federali dai G1 ai G6 maschili e femminili (12 maglie assegnate).

I vari Barri e Bertolini, che oggi gareggiano e vincono a livello internazionale, sono partiti proprio da gare di questo tipo.