Elena Curtoni negli Usa: «No al gigante, preparo Beaver Creek»

Elena Curtoni, nella consueta intervista di inizio stagione concessa al nostro giornale, ci aveva informato sulla possibilità di allinearsi almeno a un gigante in programma nella trasferta nordamericana. È appena arrivata negli Usa, raggiungendo le compagne azzurre, e, su nostra richiesta, ci ha inviato un brevissimo messaggio di risposta su Whatsapp: «No, niente gigante, vado direttamente a Beaver Creek, dove si disputeranno le prime gare della mia stagione». Elena, evidentemente, vuole concentrarsi in pieno sulla velocità: sa, sulla sua pelle, che il rientro dopo un infortunio può essere complicato. Proprio in questa località, a seguito di una caduta in allenamento, nel novembre 2017, subì uno stop che le rallentò la carriera. In precedenza aveva al suo attivo già tre podi (A St. Moritz, Val d’Isère e Crans Montana), il quarto (e fu la sua prima, entusiasmante vittoria) nella discesa libera di Bansko, solo a fine gennaio 2020.

Proprio perché sa come il rientro in gara possa presentare anche delle incognite – l’ultima sua competizione, quella della caduta, nel superG di St. Moritz, risale all’8 dicembre del 2023 –, la valtellinese si è espressa con molta cautela. «Nella mia mente mi sono posta degli obiettivi, ma non intendo dichiararli. Non voglio che attorno a me si creino delle pressioni. Farò quello che sarò in grado di fare, in vista dei Mondiali ».

I quali, molto probabilmente, saranno gli ultimi di una lunga carriera, che le ha già riservato molte soddisfazioni, come testimoniano i dodici podi guadagnati, tre dei quali sul gradino più alto: la discesa di Bansko, il superG di Cortina e ancora, la discesa, proprio a St. Moritz. Alla località svizzera sono legate diversi tappe importanti di carriera. Fu terza nella discesa del 2016, terza nel superG del 2021, prima in discesa e seconda in superG nel 2022, battuta di un niente dalla fenomenale Shiffrin, oltre che quinta nei Mondiali del 2015. Ma qui ha conosciuto anche l’amarezza dell’infortunio che le ha tolto l’intera scorsa stagione.

Come abbiamo visto, dunque, per la Curtoni niente incursione nei giganti che precederanno le gare veloci di Beaver Creek. La nostra campionessa tornerà in pista, quindi, solo martedì 3 dicembre, data fissata per la prima prova cronometrata di discesa libera. Dove, probabilmente, troverà un’altra avversaria di grande livello, Lindsay Vonn, che, com’è noto, non ha resistito all’impulso di tornare alle gare all’inconsueta età di quarant’anni. La regina della velocità (che in Coppa ha totalizzato ben 82 vittorie) in questo periodo fa parlare molto di sé, come la sua connazionale Mikaela Shiffrin, la quale è appena arrivata all’incredibile traguardo di 99 successi, che potrebbero toccare, e magari superare, quota 100 proprio sul suolo americano.

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