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Martedì 16 Luglio 2013
Ecco il nuovo Lecco
Manca ancora il mister
Al Rigamonti Ceppi si sono ritrovati i giocatori - Allenamento in vista dell’amichevole con il Toro a Bormio
Un ritrovo decisamente molto “accaldato” quello di oggi allo stadio Rigamonti-Ceppi, per i primi sedici blucelesti, tra possibili titolari, giocatori in prova e Juniores da valutare e che andranno a comporre la squadra del Lecco.
I “nuovi” Andrea Ghislanzoni (portiere), Fabio Cardinio (attaccante), Andrea De Toni (portiere), Iuri Izzo (brasiliano, attaccante in prova). Più Andrea Gritti (difensore), Stefano Mauri (centrocampista), Nicola Rota (attaccante), Davide Castagna (attaccante), Manuel Romeo (centrocampista), Carlo Ripamonti (difensore). Da segnalare che aggregato al gruppo figura anche Mattia Galli (1996), centrocampista in rientro dal prestito dal Renate e fratello di Nicolò Galli, ex bluceleste per anni che ieri si è rivisto allo stadio Rigamonti-Ceppi.
Ha accompagnato il fratello e da oggi si allenerà con il Lecco in attesa di accasarsi in Prima o Seconda Divisione. Sempre che in prospettiva futura non voglia scendere di categoria…
Agli ordini di Ratti
Tutti sotto gli ordini di Lele Ratti con in panchina anche Cesare Ratti e il massaggiatore Angelo Gandin. Ai giocatori sopra menzionati si sono uniti, ieri, gli “Juniores” Jacopo Nespoli, Luca Aldeghi, Thomas Cremonini, Pietro Scaglia e Pierpaolo Strano. Oggi tornerà dalle vacanze Matteo Aldegani insieme allo Juniores Alessandro Rigamonti, quindi Riccardo Vaglio tornerà domenica e martedì si rifarà vivo Luca Redaelli insieme a Mattia Locatelli (classe 1996).
Ma la notizia del giorno è che la Tritium non si è iscritta in Prima Divisione e ha chiesto di potersi iscrivere in serie D. Dopo tanto rumore sulla possibili “fusione”, è andata a finire che nessuno ha voluto accollarsi i debiti della squadra milanese e l’ha lasciata affondare. Ernesto Nani compreso. Il diesse Gigi Cappelletti si era già svincolato dalla società azzurra, nei giorni scorsi, prevedendo come sarebbe andata a finire. Ora è libero anche “moralmente”. Così si apre ancor di più la finestra che lo vorrebbe a Lecco, anche se Antonio Rusconi ha ammesso solamente di avergli chiesto “qualche parere in via amichevole”.
L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani mattina, 17 luglio
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