Ha portato il calcio sondriese al miglior piazzamento di sempre in un campionato di questo livello, non dimenticando, però di curare anche il vivaio.
Oriano Mostacchi, da ben 21 anni – è un record – presidente della Sondrio Sportiva è stato premiato ieri, nella sala consiliare del Comune di Sondrio, come “Sportivo Sondriese” del 2013.
«Credo che Sondrio dovesse un riconoscimento a Mostacchi per quanto ha fatto– ha esordito l’assessore allo sport Omobono Meneghini nel discorso introduttivo –. Non solo ha portato la prima squadra in alto, ma ha riservato particolare cura al settore giovanile, che oggi conta circa 200 tesserati. L’ennesimo esempio di volontariato che è un importante valore aggiunto alla qualità della vita cittadina». E, a proposito, di volontariato, nel suo brevissimo intervento il sindaco Alcide Molteni – prima dell’era Mostacchi colonna proprio del Sondrio calcio – ha voluto aggiungere: «Per fortuna, in città c’è ancora molta gente che lavora per spirito di servizio».
«Credo che questo riconoscimento vada più alla Sondrio Calcio, e ai miei collaboratori qui presenti, che alla mia persona – ha detto Mostacchi –. Ho sempre avuto il calcio nel sangue, come giocatore, anche se ho smesso presto, poi quando mi è stato chiesto di dare una mano a una società che allora era allo sbando non mi sono tirato indietro, anche se pensavo a un impegno molto più limitato nel tempo. Pian piano abbiamo ampliato il nostro lavoro sul vivaio, che richiede l’applicazione di molte persone».
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