Sport / Lecco città
Venerdì 23 Novembre 2012
Difesa sotto processo sui corner
Uggè: "Serve più attenzione"
Le reti subite sui calci da fermo stanno diventanto una costante preoccupante e il terzino fa il punto della situazione
Dentro la propria area, in occasione di calci d'angolo o punizioni, Maximiliano Uggè e Stefano Rudi si lasciano spesso sfuggire l'avversario. Non perché non siano capaci di "tenerlo", ma per un difetto di attenzione che, invece, su palla in movimento non hanno. È ormai una costante.
Viceversa, invece, non è mai capitato che Rudi e Uggè in area avversaria vadano a far danni, su calcio fermo. Insomma, qualcosa da rivedere, a livello di attenzione e non di uomini, c'è. Uggè spiega: «Sul primo gol della Castellana è vero che le marcature non ci sono state. Ma in quei casi io do fiducia al mio portiere. Una palla così lenta nell'area dei cinque metri penso sia sua e dunque non vado in contrasto. Poi ci sta di sbagliare, sia da parte mia che del portiere. Invece sul secondo gol il loro attaccante si è ostacolato con Rudi e l'avversario ha impattato bene il pallone. Tutto qui. Noi, invece, i calci d'angolo li tiriamo rasoterra. Non li facciamo bene e, infatti, raramente segnamo su azione dalla bandierina».
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