Sport / Sondrio e cintura
Mercoledì 18 Gennaio 2017
Della Cristina sale a quota 103. Il record di Pedroli è vicino
Alex secondo miglior marcatore di sempre con il Sondrio. «Un traguardo che fa piacere, forse avrei potuto raggiungerlo anche prima»
La doppietta realizzata domenica a Mapello da Alex Della Cristina non soltanto ha permesso al Sondrio di portare a casa una vittoria molto pesante nella corsa ai playoff del girone B del campionato d’Eccellenza, ma ha rappresentato un momento importante anche per la storia biancazzurra dello stesso bomber valtellinese.
Della Cristina ha infatti raggiunto quota 103 gol con il Sondrio in gare di campionato, una cifra che lo rende sempre più il secondo miglior marcatore della storia biancazzurra a 13 reti di distanza da Michele Pedroli che guida la classifica “all-time” con 116 segnature. «È un traguardo che fa piacere e fa anche un po’ effetto - ha spiegato il “Della” - ma ho avuto la fortuna di giocare per molti anni nella stessa squadra e questa fortuna non va sottovalutata. Ho trovato una società e persone che hanno capito il mio valore, innanzitutto umano, mi sono state vicine, mi stimano e hanno avuto fiducia in me. Forse avrei potuto raggiungere questo traguardo anche prima, ci sono state annate difficili in cui avrei potuto fare qualcosa di più. In particolare, difficile è stato lo scorso campionato, non solo per il bottino di gol, ma soprattutto perché si è concluso con la retrocessione dalla serie D all’Eccellenza».
Alex Della Cristina ha siglato otto gol nella sua prima stagione in biancazzurro (2005/2006) e sono poi seguite, nelle stagioni successive, nove, otto e sette reti in campionato. Dal 2009-2010 al 2013-2014 tre stagioni in doppia cifra, con 10, 12, 16 e 13 gol, intramezzate dal campionato 2011-12 con quattro segnature. Nelle due stagioni di serie D, Della Cristina ha realizzato 13 gol, sei nel campionato 2014-2015 e sette in quello successivo.
Infine, le tre reti (tra l’altro tutte contro il Mapellobonate) di questo campionato: «Se a bruciapelo dovessi pensare a un gol che ricordo con particolare piacere - sottolinea Della Cristina - mi viene in mente quello contro la Galbiatese Oggiono in casa nell’anno della promozione in serie D: eravamo sotto di un gol e ho realizzato l’1-1 andando a recuperare il pallone in contrasto su un centrocampista, sono ripartito e poi di sinistro ho segnato all’incrocio. Poi abbiamo vinto quella partita, ma serviva un segnale, una scossa visto che avevamo abbassato un po’ il ritmo in campionato e quel gol lo è stato».
Un’azione, quella descritta da Della Cristina, e un gol che sintetizzano al meglio l’atteggiamento e le priorità del bomber in campo: «Se segno sono contento per me e, ribadisco sono contento del traguardo raggiunto - spiega Della Cristina - ma la priorità rimangono la squadra e la società. Il mio desiderio è innanzitutto quello di essere utile alla squadra e questo può accadere anche con un assist o una giocata che serva a vincere la partita».
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