Sport / Circondario
Sabato 02 Maggio 2015
“Dario e Willy” bagnato
Ma Piana è un camoscio
Ben 548 al via per la corsa in montagna dell’Osa. Il piemontese centra il bis a tempo di record, quinto posto per Butti. Al femminile successo per la valtellinese Rossi
Corsa in Montagna
Le condizioni meteo non erano certo le migliori, ma non è mancato il divertimento e l’agonismo ai 548 atleti che venerdì mattina hanno preso parte, sotto la pioggia, all’11^ edizione del Trofeo Dario e Willy di corsa in montagna.
Manifestazione organizzata dall’Osa Valmadrera del presidente Laura Valsecchi in memoria di Dario Longhi e William Viola, due giovani scomparsi prematuramente proprio tra le loro amate montagne.
Percorso invariato rispetto all’anno scorso, con 23 chilometri totali ed un dislivello positivo di 2010 metri con quello negativo di 2025.
Il via alla gara è stato dato al Centro Sportivo Intercomunale Rio Torto, i concorrenti hanno poi raggiunto i 1200 metri di altezza del Rifugio Sev, scendendo quindi in località Terz’Alpe per riprendere a salire sino al Rifugio Sec. Spazio poi alla discesa sino al traguardo di Parè di Valmadrera.
Traguardo che è stato tagliato per primo dal piemontese Rolando Piana, portacolori della Valetudo Skyrunning, che con il tempo di 2:24.54 si è assicurato il successo finale oltre che il nuovo record sul percorso battezzato nel 2014 con vittoria dello stesso Piana in 2:25.26.
Alle sue spalle, staccato di oltre tre minuti, si classifica il compagno di squadra Gianfranco Danesi in 2:28.36, mentre sul terzo gradino del podio sale Luca Carrara della Libertas Vallesabbia in 2:30.39. Primo dei lecchesi l’atleta di casa Stefano Butti classificatosi al quinti posto dopo una bella prova.
In campo femminile primo posto per la specialista di sci alpinismo Raffaella Rossi, in gara per il Team Valtellina, completando il tracciato in 2:58.35.
Servizio sulla Provincia di Lecco di domenica 3 maggio
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