D’Agostino e il futuro

«Servono rinforzi»

Il mister attende il mercato per avere alcune pedine fondamentali in grado di modificare l’assetto in corsa - «Non si possono lasciare punti come abbiamo fatto a Olbia, nei cambi ho bisogno di altre caratteristiche»

Lecco

Rimugina, Gaetano D’Agostino. Ma neanche pensando al rigore non concesso, solare, a Iocolano, oppure alle due occasioni nitidissime (Iocolano e Capogna), non sfruttate, può essere rinfrancato. La sconfitta di Olbia pesa ancora, anche dopo Natale. Una delusione forte.

Mitigata solo da qualche considerazione di circostanza : «Rispetto alle altre partite – spiega il tecnico del Lecco - abbiamo cercato di costruire sempre. C’era un rigore su Iocolano, qualche occasione da rete…». Però bisogna fare di più. E per D’Agostino il “di più” è rivolto a nuovi acquisti: «Ci vorrebbero due-tre elementi capaci di fare la differenza. Un difensore, un centrocampista e un attaccante. O un centrocampista e due attaccanti. Dobbiamo avere un equilibrio diverso: dopo la grande prestazione con la Pro Vercelli non si può perdere così. Sto riflettendo se avere un atteggiamento diverso e un assetto tattico diverso. Non si possono lasciare punti in quel modo. Se andiamo in svantaggio facciamo fatica a rimontare. Nei cambi, però, c’è bisogno di altre caratteristiche: c’è bisogno di più giocatori che sappiano essere determinanti, di essere leader. Onestamente non so se cercare fuori o dentro il gruppo squadra. Ho le idee chiare su dove e come intervenire. Però non sapendo cosa vorrà fare la società, non posso dire nulla».

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