Curtoni perde anche il podio del superG

Sci alpino . Stagione comunque da record la valtellinese. Vince la Gut-Behrami davanti a Brignone e Mowinckel. Elena decima e nella classifica di disciplina scivola al quarto posto

Finali di Coppa del mondo amare per Elena Curtoni, che ieri, 10a nel superG di Soldeu, ha visto svanire anche la seconda occasione di salire su un podio di specialità, come invece le era successo lo scorso anno, con il secondo posto nella stessa disciplina, alle spalle di Federica Brignone.

Certo, anche un po’ di fortuna non le ha dato una mano nel finale di stagione: la paurosa caduta di mercoledì, senza gravi conseguenze, le ha tolto, per un piccolissimo punto, il terzo posto nella graduatoria di discesa libera, e certo non l’ha messa nelle condizioni psicologiche migliori per difendere la sua leadership nel superG, che ha registrato il doppio successo di Lara Gut-Behrami, vincitrice di giornata e della coppa di specialità.

Al termine della stagione il consuntivo di Curtoni resta comunque ottimo, anzi, il migliore in dodici anni di carriera. Pur praticando solo due discipline, ha nettamente superato il suo massimo punteggio in classifica generale, con 666 punti. Inoltre, ha messo a segno il massimo dei podi stagionali, quattro, grazie al successo in discesa e al secondo posto a St. Moritz in superG, il terzo a Cortina in libera e il secondo a Kvitfjell in superG, bruciata per un solo centesimo dall’austriaca Cornelia Huetter.

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