Curtoni è un lampo, vince la libera

Terza magia in carriera per Elena Curtoni, trionfatrice nella discesa libera d’apertura a St. Moritz, su una pista da lei prediletta per i notevoli contenuti tecnici e perché le aveva già regalato un terzo (2016, in libera) e un secondo posto (2021, superG).

Per le condizioni meteo non certo ideali, la partenza è stata accorciata di circa 20 secondi e quindi bisognava da subito dare tutto, sbagliare era vietato e il recupero impossibile. Il numero due di pettorale di Elena non sembrava certo ideale per inserirla nel lotto delle favorite. Però la valtellinese ha spazzato via ogni dubbio, costruendo i presupposti del suo successo soprattutto nella parte centrale del percorso, dove è stata seconda in velocità (km 99,200) e perfetta nei curvoni, acquisendo il margine necessario per difendersi dagli attacchi di tutte le avversarie.

Sofia Goggia, fermata al cancelletto per diversi minuti a causa dell’infortunio a un addetto alla pista, ha poi avuto la sfortuna di sbattere la mano sinistra contro una porta e, al traguardo, pur seconda a 29/100 dalla compagna di squadra, ha subito avvertito la sensazione che qualcosa di spiacevole le era successo. La risonanza magnetica ha confermato la frattura scomposta al secondo e terzo metacarpo della mano sinistra.

A occupare il terzo gradino del podio è la campionessa olimpica in carica Corinne Suter; nelle dieci anche le azzurre Federica Brignone (7.) e Laura Pirovano (10.).