Sport / Sondrio e cintura
Lunedì 07 Agosto 2017
Cronaca di una vittoria annunciata
Ciclismo sotto la tempesta a Sondrio: Piccolo, campione europeo dei Giochi della Gioventù, domina la classica. Applausi anche per gli organizzatori, capaci di garantire lo svolgimento della prova in condizioni proibitive.
Veni (con la maglia bianca di leader), Vidi (di riuscire a mantenerla), Vici (oltre a quella bianca, anche quella a Pois del Gpm). Così il Gp Inter Club Ponchiera di ciclismo per Allievi numero 33, prima tappa del 69° Giro della Provincia di Como. Settantasette km col “magone” perché il tempo si è letteralmente scatenato contro i 68 partenti, strappando gazebo, gonfiabili e rendendo il Gp Allievi una gara per... pulcini, tanto erano bagnati.
Il “Giulio Cesare” della situazione è stato Andrea Piccolo (Pedale Senaghese), fresco vincitore dei Giochi Europei della Gioventù in Ungheria e del titolo tricolore nell’Inseguimento su pista ai Campionati Italiani di Dalmine. La gara è stata sua: 1h55’03 alla media di 40,156 km/h; con lui sul podio troviamo il suo compagno di team Lorenzo Pollicini attardato di 1’03” e Paolo Giambersio a 1’10”.
Quarto il primo valtellinese (destinatario della coppa Colorificio Cattelini) Nicola Bordoli di Morbegno ma in forza al Team Giorgi. Ha lottato contro il vento Andrea Piccolo, pure contro gli avversari, ma questi li ha dominati alla grande.
Al “Ponchiera” si è isolato, se n’è andato e non c’è stato nessuno capace di rintuzzare la sua azione. Nei primi chilometri pioggia e vento lo hanno condizionato, ma poi, dopo il diluvio che i ragazzi hanno (saggiamente) affrontato tutti in fila indiana, ha preso il largo, 15”, 28”, 1’50” verso Ponchiera e poi da lì ha ridotto “il gas” arrivando comunque anche a conquistare, in solitaria, il Gpm e ad affrontare la discesa, a questo punto insidiosissima, verso Sondrio “cum judicio”.
Così maglia bianca e maglia a pois sono state tutte e due sue. Un colpo di mano alle sue spalle l’ha piazzato Giacomo Villa (Us Biassono) che in virtù del suo quinto posto di ieri ha indossato la maglia ciclamino di leader degli Allievi del 1° anno.
Dei 68 partenti, 25 sono stati costretti ad alzare bandiera bianca prima del tempo e a giochi conclusi il presidente del Giro, Franco Bettoni, ha elogiato l’organizzazione per come ha saputo fronteggiare l’avversità: «Complimenti a Imparato & C. perché oggi sono stati proprio messi a dura prova dalla bufera che s’è scatenata durante la gara. Solo per dire: a Ponchiera ha “atterrato” il gonfiabile del Gpm, ma sono riusciti a rimettere tutto in sesto. Con aghi di pino e rami sulla sede stradale, l’asfalto era viscido e pericoloso e, per fortuna, non ci sono stati incidenti, tutto è filato per il verso giusto nonostante tutto».
È stata un’esperienza nuova per il Ponchiera, ha chiosato il suo presidente Mario Bordoni: «Qualche preoccupazione in più effettivamente c’è stata; la bufera ci ha creato parecchi grattacapi anche in funzione della sicurezza per i ragazzi in gara. La squadra ha funzionato benissimo e un grande grazie va a tutti. Ci inorgoglisce il fatto di avere avuto a Sondrio 18 società: ci hanno regalato una bella (!) giornata e tante emozioni».
Classifica del 33° Gp Inter Club Ponchiera. 1) Andrea Piccolo (Pedale Senaghese, in 1h55’03 alla media di 40,156 km/h, 2) Lorenzo Pollicini (Ped. Senaghese) a 1’03”, 3) Paolo Giambersio (Ped. Arcorese) a 1’10”. Con lo stesso tempo: 4) Nicola Bordoli (Team Giorgi), 5) Giacomo Villa (Biassono), 6) Federico Fumagalli (Senaghese), 7) Alessandro Baroni (Equipe Corbettese). Trofeo Del Zoppo alla Senaghese, trofeo Nino Imparato al Pedale Arcorese.
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