Sport / Oggiono e Brianza
Martedì 22 Dicembre 2020
Costa Masnaga chiede aiuto
In palio anche una cena con le stelle
Basket A1 donne: pochi sponsor e anche senza pubblico
Le casse del club sono in affanno: via alla raccolta fondi
Metti una sera a cena con le stelle del Basket Costa. È questo uno dei premi a cui possono ambire coloro che parteciperanno alla raccolta fondi della società biancorossa, che, a causa della pandemia e del calo di sponsor degli ultimi mesi, sta attraversando una situazione economica non facile.
Eppure, grazie alla prima squadra impegnata in serie A1, Costa, che era già un’eccellenza sportiva a livello nazionale, è salita nelle ultime settimane alla ribalta dei media generalisti italiani e ha varcato anche i confini del Bel Paese con applausi arrivati da mezza Europa.
La qualificazione alle Final Eight di Coppa Italia e le prestazioni di Matilde Villa e compagne hanno messo Costa Masnaga sulla cartina geografica dello sport che conta.
Serve però una spinta anche a livello economico, perché la gestione di una società che vanta oltre 400 atleti e atlete ha bisogno di risorse per continuare a eccellere. Basti pensare che la gestione di una stagione del Basket Costa costa circa 400mila euro, di cui 200mila solo per la serie A1.
Da qui la scelta del clan biancorosso di dare vita a una raccolta fondi dal nome “Battiamo anche il Covid insieme”. Per donare basta collegarsi al link www.eppela.com/it/projects/29226-battiamo-anche-il-covid-insieme o tramite bonifico bancario (intestandolo a: Asd Basket Costa, codice Iban: IT14J0310451210000000821840). Si può dare una mano anche con Paypal al destinatario [email protected].
Si va da una donazione minima di cinque euro a salire: dieci euro (biglietto natalizio), 25 (maglietta), 50 (canotta d’allenamento), 100 (divisa ufficiale autografata), 200 (divisa ufficiale più felpa) e 500 (regalo speciale).
Per le donazioni maggiori si può concordare una cena con le giocatrici o con l’allenatore Paolo Seletti, un cimelio sportivo o un posto riservato in tribuna per due anni.
L’articolo completo e l’approfondimento sul giornale in edicola.
© RIPRODUZIONE RISERVATA