Sport / Sondrio e cintura
Giovedì 12 Settembre 2013
Coppa Valtellina, quasi un miracolo
Il numero di equipaggi è aumentato
Il presidente dell’Aci, Trinca: «Registriamo un aumento del 25 per cento»
La competizione al via sabato da Aprica ha raggiunto l’edizione numero 57
Il 57° Rally Coppa Valtellina è stato ufficialmente presentato nella tarda mattinata di ieri al la sede del Bim di Sondrio.
Alla presenza di autorità, rappresentanti enti locali, sponsor, piloti e componenti del comitato organizzatore al presidente dell’Automobil Club di Sondrio Giovanni Trinca Colonel il compito di illustrare nei dettagli la nuova edizione del Coppa Valtellina che si svolgerà tra sabato e domenica nel territorio della media e Alta Valle.
Primo dato saliente snocciolato dall’organizzatore è il numero di equipaggi iscritti all’edizione di quest’anno: sono 77 , e con un parco vetture da fare invidia anche a rally di livello superiore.
«Rispetto all’edizione dello scorso anno il numero di iscritti è salito del venticinque per cento – ha ammesso soddisfatto Trinca Colonel -, non solo piloti ed equipaggi di spessore ma anche un parco macchine di grande livello». Novità di quest’anno il ritorno alla spalmatura della gara nelle giornate di sabato e domenica e la presenza di quattro equipaggi nelle storiche con il centro di Aprica che nuovamente sarà il cuore pulsante della manifestazione dove si svolgeranno la partenza, il riordino, il parco assistenza e l’arrivo con la relativa cerimonia di premiazione.
«Anche per quest’anno Aprica scende in campo al fianco del rally – ha ricordato l’attuale vice sindaco della località turistica del centro valle Bruno Corvi -, questo grazie alla grande capacità organizzativa dimostrata da chi ogni anno mette tempo, impegno e passione per permettere la buona riuscita di questa manifestazione a cui gli appassionati valtellinesi tengono parecchio». Il Coppa Valtellina sarà ancora valido per il Challenge di zona 2 e 3 e per il Trofeo Renault. Settantasette gli equipaggi che come detto si sottoporranno alle verifiche per poter essere presenti alla partenza con una forte rappresentanza di piloti e team in arrivo da fuori provincia, segnale che la data e la formula scelta hanno riscosso favori anche fuori dai confini provinciali. «Il rally oltre all’aspetto prettamente sportivo sa trasformarsi in un ottimo strumento di promozione turistica del nostro territorio - ha affermato l’assessore della Comunità Montana di Sondrio Dario Ruttico -, proprio valutando questa situazione ci siamo sentiti in dovere di essere vicini anche quest’anno a una manifestazione così importante come il Coppa Valtellina».
La partenza del rally sabato pomeriggio da Aprica alle 14,01. Gli equipaggi si dirigeranno verso i tratti cronometrati di “Castello”, “Montagna” e “San Rocco” prima di tornare alla base per il riordino e l’assistenza ad Aprica dalle 16,33 e poi ripartire di nuovo per andare ad affrontare il secondo giro sulle speciali. Dopo la pausa notturna domenica mattina sono previsti i due passaggi sulla prova speciale “Grosotto” con il temuto Mortirolo che sarà affrontato per due volte prima dell’arrivo finale previsto dalle 12,45: «Sulla prova del Mortirolo abbiamo da affrontare proprio in queste ore alcuni problemi legati all’effettiva possibilità di poterla percorrere per intero – ha ammesso Trinca Colonel -, non ci faremo trovare impreparati, abbiamo pronta la soluzione alternativa, per il momento preferisco mantenere un certo riserbo». Altro aspetto sempre presente nelle conferenze stampa della vigilia del Coppa Valtellina è legato alla sicurezza: «Stiamo mettendo i cartelli che segnalano la possibilità o meno di fermarsi nel tratto interessato ad ammirare le vetture in transito – ha ricordato Trinca Colonel -, ricordo che la salvaguardia del territorio e il rispetto delle coltivazioni sono alla base di tutto per continuare ad organizzare manifestazioni di questo livello».
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