Sport / Morbegno e bassa valle
Domenica 26 Settembre 2021
“Coppa Valtellina”
Lampo di Mares
Oggi Tirano decide
Automobilismo Acuto del pilota ceco sulla Berbenno
È del pilota ceco Filip Mares il primo acuto al Rally Coppa Valtellina partito ieri pomeriggio da piazza Garibaldi a Sondrio e dove farà ritorno oggi pomeriggio per l’arrivo.
Filip Mares è un simpatico ragazzo classe 1991 che arriva dalla Repubblica Ceca. Nel 2019 è stato il miglior giovane nell’europeo e quest’anno sempre sulla Skoda Fabia e con Radovan Bucha alle note ha preso parte al Rally del Ciocco valido per il campionato italiano portato a termine al 12° posto.
Il suo tempo finale di 5’33.9 è stato il migliore fatto stampare sulla prova speciale di “Berbenno”, un su e giù in mezzo ai vigneti di Maroggia con la salita da Ere e la parte finale in discesa verso l’abitato di Berbenno.
In una classifica cortissima in cui tutto può cambiare da una prova all’altra in seconda posizione provvisoria, si sono insediati i vincitori del 2019, Fabrizio Guerra e Ruggero Salinetti pure loro su Skoda Fabia di classe R5. Appena un secondo e mezzo il divario pagato dal talamonese nei confronti di Mares: «È stato un bell’inizio gara, dove ci siamo trovati subito bene -ha detto Guerra dopo la prima speciale -, è lunga, tutto può succedere, in classifica siamo lì e proveremo ad arrivare lontano». Vicinissimo pure Marco Gianesini e Sabrina Fay. Il tre volte vincitore del Coppa Valtellina è terzo in classifica provvisoria con meno di tre secondi da recuperare sul leader provvisorio della generale.
A seguire Gianluca Varisto e Ramon Baruffi e pure il comasco Marco Silva con Maurizio Vitali alle note sono equipaggi da tenere in grande considerazione per le primissime posizioni di oggi pomeriggio.
Anche le elettriche in gara
Un rally che oltre alle vetture moderne ha avuto protagoniste anche le elettriche, grande novità di quest’anno apportata dall’organizzazione tornata in mano all’Aci Sondrio e che nel loro programma vedono la disputa di tutte le speciali di ripetizione dei tre tratti cronometrati scelti dal comitato organizzatore per l’edizione numero 64 del Coppa Valtellina.
Un’edizione che ieri in tarda serata ha visto lo svolgimento della seconda prova, la ripetizione della speciale di “Berbenno” in orario serale con gli equipaggi che hanno fatto ricorso alle fanaliere supplementari per farsi strada lungo la speciale. Un tratto cronometrato che potrebbe avere anche variato l’ordine di classifica. Ma il rally non è nemmeno a un terzo del suo percorso. La giornata di oggi presenta un orario quasi tutto concentrato tra il mattino e le prime ore del pomeriggio.
Con un occhio prestato al meteo che proprio nella seconda parte della giornata prevede un cambio delle condizioni atmosferiche, la pioggia è pronta a rovinare la festa e a rivoluzionare i piani dei piloti, l’arrivo a Sondrio in piazza Garibaldi è previsto alle 15,01.
Le prove ancora in programma
In programma la speciale di “Tirano” la più lunga di questa edizione con oltre 12 chilometri prevista dalle 9,38 e dalle 13,34 e la “Teglio” comunemente chiamata dagli appassionati e dagli addetti ai lavori anche Carona essendo questa una località attraversata dalla stessa. Sarà quindi un Coppa Valtellina che sorriderà al pilota venuto da lontano o i valtellinesi che gli sono alle calcagna in classifica dopo la prima prova riusciranno a recuperare e a metterselo dietro.
La risposta sta tutta nei chilometri degli splendidi, tecnici e selettivi tratti cronometrati, caratteristica questa conosciuta e concessa al Valtellina e anche nello stile di guida, nella mente perché no anche nei piedi dei piloti che puntano oggi a Sondrio a scrivere o riscrivere il loro nome nell’albo d’oro della seconda corsa più longeva a livello italiano.
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