Conti e Locatelli gioielli lecchesi

sulla rampa di lancio in azzurro

La Nazionale Under 21 di Gigi Di Biagio è già in Italia da giovedì sera dopo l’impresa a Capodistria con il successo sulla Slovenia per 3-0 e una ipoteca per gli Europei di categoria.E fra gli azzurri in campo anche un volto amico, quello del ventunenne lecchese, rione della Bonacina, Andrea Conti, tra i giovani più interessanti ormai nella “rosa” dell’Atalanta rivelazione. A Capodistria o Koper che si voglia Andrea ha giocato tutta la partita con la maglia numero due, baluardo della difesa italiana. E la stampa internazionale lo ha promosso con una sufficienza abbondante. Lui ha fatto quello che doveva fare senza sbavature limitandosi nel non facile compito di frenare le folate slovene.

E da casa amici e parenti tutti davanti alla tv: «Che emozione - dice papà Fabio -. Sino all’ultimo non sapevamo se avesse giocato o meno. I giornali parlavano di Calabria del Milan, invece... Ho ricevuto un sasso di sms. Bello, davvero».

Andrea Conti nasce a Lecco il 2 marzo 1994. Cresciuto nel settore giovanile dell’Atalanta, nella stagione 2013/2014 vive la sua prima esperienza da professionista in Lega Pro in prestito al Perugia, collezionando 16 presenze. Nel 2014/2015 passa a titolo temporaneo alla Virtus Lanciano in Serie B, dove totalizza 24 presenze. Per il campionato 2015/2016 fa parte della rosa dell’Atalanta in Serie A. E ora anche la Nazionale Under 19.

Passiamo al diciassettenne di Gaòlbiate Manuel Locatelli del Milan. Il londinese The Guardian lo ha inserito Manuel tra i 50 migliori del mondo, nati nel ’98. Difficile parlare con Manuel tenuto lontano, precauzionalmente, vista la giovane età, dai riflettori e dai taccuini.

Di lui parla Filippo Galli responsabile delle giovanili rossonere Filippo Galli: «Parlando di Manuel mi devo inevitabilmente ripetere: le qualità del ragazzo sono enormi. Se ha le chance per esordire in A già da quest’anno? Beh, lo dovete chiedere all’allenatore della prima squadra . Una cosa è sicura, la società in prospettiva futura crede ciecamente in Manuel altro non aggiungo. Il tempo dirà se avremo visto giusto».

Una pagina su La Provincia di Lecco in edicola sabato 10 ottobre