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Martedì 15 Ottobre 2013
Conferenza al Calcio Lecco
«Il momento è delicato»
Incontro oggi pomeriggio per fare il punto della situazione dopo le voci di cessione - Rusconi: «Chi viene è bene accetto ma non sono stato contattato da nessuno»
Società debole, squadra confusa. Mancanza di serenità e fiducia.
Queste le “cause” per il Lecco della sconfitta di domenica scorsa e del momento, tesissimo, che sta vivendo il Calcio Lecco globalmente inteso. Il tutto detto in una conferenza stampa convocata “alla voce” ma non per questo meno ricca. Ieri pomeriggio nella sala stampa del Rigamonti-Ceppi si sono presentati, nell’ordine, Antonio Rusconi, presidente della Cento Bluceleste, mister Giuseppe Butti, il preparatore, capo dell’area tecnica Lele Ratti, il vice allenatore Cesare Ratti, il preparatore dei portieri Matteo Andreoletti, il capitano Davide Castagna e il dirigente Carmine Castella.
Mancava solo l’amministratore unico Paolo Cesana, invitato da Rusconi, ma non entrato in sala stampa. Così il presidente della Cento Bluceleste ha spiegato: «Il Lecco ha passato una settimana travagliata. Non c’è una struttura societaria definita, ci sono responsabilità che vengono distribuite con la buona volontà di tutti, ma a volte la buona volontà non basta. I paragoni con l’anno scorso non reggono: c’erano gli sponsor che coprivano le spese e c’era la volontà di evitare il baratro. Inutile ribadire che all’inizio di luglio è sfumata una trattativa».
Rusconi parla di una settimana più vissuta negli spogliatoi che in campo: «I ragazzi ci hanno chiesto garanzie. E devo dire che gli sponsor raccolti finora sono più dell’anno scorso. Ma sono stati adoperati per pagare gli ultimi stipendi e il 50/60 per cento delle pendenze dell’anno scorso. Per cui i ragazzi non avevano ricevuto compensi fino a settimana scorsa. Ora si sono date loro le prime risposte».
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