Coach Sacripanti e il ko a Cremona
«Pagato le pessime percentuali da tre»

Coach Sacripanti commenta così la sconfitta della sua Acqua Vitasnella a Cremona: «All’inizio abbiamo commesso un errore concettuale, pur se avevamo studiato questa situazione, andando ad attaccare sempre l’area contro Cusin che chiudeva tutti. Quando abbiamo aperto il campo però abbiamo pagato le percentuali dall’arco dove abbiamo chiuso con un pessimo 2 su 18. Abbiamo faticato troppo in attacco, soprattutto nel secondo periodo, sparacchiando da tre. Nell’ultima frazione abbiamo alzato l’intensità, siamo tornati in partita e abbiamo pareggiato. Il problema è che, anche per le molte energie spese, non siamo mai riusciti ad andare in vantaggio cosa che ci avrebbe permesso di approcciarci agli ultimi minuti in maniera differente».

«Mi spiace - ha aggiunto l’allenatore canturino - perché anche questa volta ci è mancato l’ultimo pezzo, pure se ovviamente la Vanoli ha avuto i suo meriti trovando buone soluzioni nel finale. Il nostro quintetto migliore è stato con Abass come numero 4 e senza Johnson- Odom che ha abusato troppo del palleggio quando invece doveva far girare di più la palla. Sono molto scettico, ed uso un eufemismo, sul fallo di Feldeine su Cusin. In realtà James era davanti a me e ha toccato solamente la palla. Credo che gli arbitri abbiamo gestito bene la partita tenendola in mano fino alla sirena, però è chiaro che quel fischio è stato molto importante».