Valtellina di nuovo in lizza per il Giro d’Italia 2025

Dopo il successo dello scorso anno con l’arrivo di tappa a Livigno, la Provincia di Sondrio ha deciso di candidare le località di Bormio per un arrivo di tappa e Morbegno per una partenza, nell’ambito dell’edizione 108 del Giro d’Italia

Domani, martedì 15 ottobre, lo staff tecnico di RCS, composto da oltre 20 esperti e capitanato dal direttore di corsa Stefano Allocchio, sarà impegnato in un accurato sopralluogo in Valtellina, precisamente a Bormio e a Morbegno. Questa iniziativa si inserisce nel progetto sul cicloturismo della Provincia di Sondrio, che ha deciso di candidare queste due località per la 108° edizione del Giro d’Italia.

«La Provincia crede nell’enorme potenziale del cicloturismo - dichiara il presidente della Provincia Davide Menegola - e dopo il successo dello scorso anno con l’arrivo di tappa a Livigno che, ricordo, è stata la più vista del giro con oltre 3 milioni solo di ascolti televisivi, abbiamo deciso di replicare candidando Bormio per un arrivo di tappa e Morbegno per una partenza. Questa scelta mira a coinvolgere tutto il territorio, in vista anche dell’evento olimpico del 2026. Doveroso un ringraziamento al direttore del Consorzio Turistico Media Valtellina Pierluigi Negri, da sempre anima del Giro in Valtellina e a tutto lo staff della nostra APF».

Qualora le verifiche tecniche avessero esito positivo, il prossimo 11 novembre a Roma, quando sarà ufficializzato il percorso dell’edizione 2025 del Giro d’Italia, la Valtellina potrebbe essere di nuovo fra i protagonisti con ben due tappe.

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