Livigno: Tadej Pogacar domina la quindicesima tappa del Giro d’Italia

Come Eddy Merckx nel 1972, un altro fenomeno del ciclismo mondiale, Tadey Pogacar ha reso epico l’arrivo a Livigno del Giro d’Italia. La prima volta del Mottolino resterà negli annali con l’incredibile progressione del cannibale sloveno negli ultimi km che ha mandato in visibilio i migliaia di spettatori. Dal Passo d’Eira Pogacar ha recuperato Nairo Quintana, vincitore del Giro ’Italia del 2014, e da solo si involato verso quel traguardo sconosciuto posto in mezzo alle piste da sci. Come nelle Strada Bianche anche qui il dominatore del Giro d’Italia è stato imprendibile sullo sterrato. Prima dello show di Tadey c’era stata un’altra corsa con grande protagonista il morbegnese Davide Piganzoli. Il portacolori della Polti Kometa è andato in fuga con un gruppetto di una quindicina di concorrenti dalla prime battute. Il gruppetto è rimasto in testa alla corsa fino in Valdidentro quando poi ci sono vari scatti. Piganzoli ha concluso la sua stupenda giornata con un ottimo piazzamento nei primi quindici. Domani giorno di riposo, il Giro ripartirà martedì mattina da Livigno.

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