Sport / Lecco città
Sabato 08 Luglio 2017
Cavalli regista del film
a tinte blucelesti
Nella sua prima esperienza al Lecco era esile, gracile, frizzante ma non ancora ragionatore. Ora il giramondo non ha più 22 anni, ne ha 35 e ha ritrovato mister Delpiano, il suo ispiratore: «Non vedo l’ora
Era esile, quasi gracilino, frizzante ma non ragionatore, talentuoso ma discontinuo. Ora è fisicamente forte, esperto ed è diventato un vero regista.
Insomma, rispetto a quelle due stagioni 2004/05 (in D) e 2005/06 (in C2) nelle quali si fece apprezzare come 22enne di belle speranze, ora, a 35 anni suonati, Gabriele Cavalli è tornato per far vedere che lui, lecchese doc, giramondo del calcio (Olginatese, Darfo, Seregno, Renate, Alessandria, Cuneo, Pro Piacenza e, da ultimo, Como), vuole regalare qualcosa di importante alla città. Il figliol prodigo, insomma, è tornato.
E, in questo suo ritorno, con lui corteggiato da molte squadre di Lega Pro (era svincolato), c’è lo zampino di Delpiano: «Ne avevo molte di richieste in Lega Pro, ma andare in giro e perdere i soldi come mi è successo a Como, non fa più per me».
«A 35 anni voglio tornare a casa, sposando un progetto ambizioso, in una piazza come Lecco. Per me è la ciliegina sulla torta della carriera».
Tutti i dettagli nella pagina speciale dedicata ai blucelesti e al calciomercato delle altre squadre di serie D, su “La Provincia di Lecco” in edicola sabato 8 luglio.
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