Cardinio resterà al Lecco
«Sto bene con i tifosi e società»
L’attaccante bluceleste ha firmato il contratto. «Non ho mai pensato di andare malgrado le richieste. E poi patron Bizzozero mi ha fatto sentire importante»
Fabio Cardinio, 28 anni, da Sala al Barro (anche se è valmadrerese di origine) è stato riconfermato al Lecco. I suoi 16 gol segnati la scorsa stagione sono un passaporto eccezionale per una seconda punta, o un esterno di un attacco a tre: «Posso dire che sono stato riconfermato. Ho parlato con Bizzozero e anche se avevo ricevuto altre richieste da squadre importanti, ho sempre dato la mia disponibilità a rimanere a Lecco. Sto bene con i tifosi, con la società e specialmente con il patron Bizzozero. Crede tanto in me, sa che persona sono e quando abbiamo parlato non c’è stato alcun motivo per dirgli di no. Mi ha messo davanti sia un contratto di serie D che di Lega Pro, in caso di ripescaggio. Mi ha fatto sentire importante, insomma».
Che impressione ha avuto Cardinio di mister Zanetti? Positiva: «Ho fatto una chiacchierata con lui in sede quando ho parlato del mio contratto. Mi ha fatto subito una buona impressione perché è una persona che vuole fare bene e credo che qui a Lecco possa sfondare perché ha una grande personalità, un grande carattere».
Intanto sono due opzioni per il ritiro bluceleste. Il Trentino o la Valtellina. Di sicuro c’è solamente la data: domenica 19 luglio, la mattina. Prima raduno, il 15 o 16 luglio, al centro sportivo del Lambrone a Erba. Quindi scatterà il ritiro più “cool” degli ultimi anni: a Cavalese, all’inizio della Val di Fiemme (e Fassa), in provincia di Trento, oppure al Palace Hotel di Bormio, sede del ritiro granata del Torino.
Servizio su La Provincia di Lecco di venerdì 19 giugno
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