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Martedì 31 Gennaio 2017
Caraffa ha sete di gol
«Voglio sbloccarmi»
L’attaccante è stato tra i migliori: «I bolzanini ci sfottevano, ci davano per retrocessi. Alla fine gli ho detto di tornare a casa in silenzio»
È stato tra i migliori per due partite consecutive. La vittoria lo inorgoglisce e lo rafforza.
Lui, un Davide (1,77 per 72 chili) contro i Golia delle difese avversarie. Si chiama Davide Caraffa, punta centrale classe 1998. Punta per necessità, più che per vocazione, in realtà. Un “must” tattico, visto che non esistono punte di ruolo. Il piccolo attaccante di Settimo Milanese, che la mattina fa l’apprendista elettricista e di pomeriggio l’apprendista bomber, è però contento così. Fuori ruolo, forse.
Sempre presente e combattivo, di sicuro: «Quello di prima punta non è il mio ruolo perché preferisco stare esterno o dietro le punte. Ma sono giovane ed è un ruolo, questo, che posso fare: ce la sto mettendo tutta per dare una mano alla squadra. La vittoria di domenica scorsa di sicuro mi dà e ci dà una grossa mano per riuscire a sbloccarci in tutti i sensi».
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