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Martedì 11 Novembre 2014
Capogna non vuole rassegnarsi
«Il Lecco poteva anche vincere»
L’attaccante torna sulla gara di Ponte, pareggiata dai bergamaschi con una prodezza - Ora tutti concentrati sul Seregno domani al Rigamonti-Ceppi (14,30 e diretta web)
Riccardo Capogna è uscito ancora scosso dall’incontro di domenica scorsa e in vista del big-match di domani al Rigamonti-Ceppi (ore 14,30 con diretta web). Ha segnato, ha giocato una buona partita, ma non si capacita del pareggio. Non parla di occasione persa, perché alla fine dopo l’espulsione di Pupeschi (che mette nei guai mister Cotroneo per domani), poteva mettersi male, ma sicuramente non è andata come tutti speravano alla fine del primo tempo.
Tanto che, alla fine, il nervosismo è prevalso e Capogna è andato a dire qualcosa all’allenatore Brembilla: «Il loro allenatore faceva il “cinema” con i tifosi - racconta l’attaccante laziale – e io, ma non solo, sono andato a dirgli di tacere e di pensare alla partita. Ma sono cose che capitano. Se è stata un’occasione buttata via? Non è facile vincere a Ponte San Pietro. Certo, si era messa bene, e, recuperato lo svantaggio, pensavamo di vincere. Però ci si è messa di mezzo una gran punizione di Pedrocchi».
Capogna però rivendica l’impegno massimo profuso dalla squadra nel tentativo di vincere: «Ci abbiamo provato ugualmente, la squadra ce l’ha messa tutta come sempre per provare a portare a casa il risultato pieno. Certo, poi ultimamente abbiamo incontrato arbitri un po’ così, che ci danno tutto contro. Giochiamo anche contro di loro, insomma…».
Ieri, proprio per preparare la gara con il Seregno, mister Cotroneo ha condotto un allenamento mattutino di ripresa fisica. Nessun assente, ma Pupeschi contro il Seregno non ci sarà. Ieri il giudice sportivo lo ha squalificato per un turno.
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