Sport / Lecco città
Sabato 29 Novembre 2014
Capogna, l’uomo in più del Lecco
E con il Ciliverghe prende la mira
L’attaccante è in grande forma in vista della trasferta di domani a Mazzano - «Dovremo fare come nelle altre sfide: aspettare il momento giusto per colpire»
L’appetito vien mangiando e Riccardo Capogna, a segno con regolarità da quattro partite, è sempre più affamato. Di gol e di successi per il Lecco.
Il bomber romano, autore di 8 gol in questo primo scorcio di stagione, si sta rivelando sempre più fondamentale per il Lecco. Non solo per la vena realizzativa ma anche per quel suo modo di giocare che lo porta ad essere il punto di riferimento di ogni manovra offensiva.
Così è stato finora e così sarà anche domani a Mazzano Ciliverghe (ore 14,30 con diretta web), dove il Lecco affronterà la quart’ultima della classe in una gara che sarà fondamentale non sottovalutare.
«Non credo - dice Capogna - che ci sia questo rischio, perché una squadra esperta che vuole fare qualcosa di importante deve sempre trovare le giuste motivazioni. Secondo me il difficile starà nel fatto che ormai le altre squadre hanno capito il nostro valore e quindi faranno una partita difensiva. Noi dobbiamo stare tranquilli e non avere l’assillo di fare gol. Le trasferte contro le squadre di medio bassa classifica sono tutte simili. E così dovremo fare come a Castel Goffredo e a Caravaggio, dove siamo stati bravi ad aspettare il momento giusto per colpire. In trasferta abbiamo quasi sempre fatto bene e dobbiamo continuare così».
Sul Ciliverghe, neopromosso dall’Eccellenza e in ripresa dopo un inizio stagione disastroso, Capogna confessa di sapere poco: «Non li ho mai visti giocare - dice - anche se conosco alcuni loro giocatori come Franchi ex Pro Piacenza e De Angelis ex Alzanocene. Ma a me personalmente non interessano gli altri. Io guardo la mia squadra e so che se faremo il massimo potremo tornare a casa con una vittoria».
Servizio su La Provincia di Lecco di sabato 29 novembre
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