Cannataro: «Ci abbiamo creduto

Ma al Lecco serve la vittoria finale»

Alessandro Cannataro è stata la testa, i compagni il corpo. Un organismo che ha funzionato quasi alla perfezione. E così il Lecco è andato avanti in campionato, approdando ai play-out. Con una marcia in più: quella del suo regista ritrovato. Le tre giornate di squalifica che, guarda caso sono coincise con il peggior momento del Lecco nel girone di ritorno, sono alle spalle: «Sto bene, anzi sto sempre meglio – ammette il centrocampista -. Purtroppo quelle tre giornate di squalifica mi avevano tagliato le gambe ed è stata dura rientrare. Mi ero allenato tanto, ma non è mai come giocare la domenica. Ho sentito un piccolo fastidio al polpaccio destro, contro la Pergolettese, ma poi ho aspettato la fine del primo tempo e negli spogliatoi il “masseur” Angelo Gandin mi ha rimesso in piedi. Lo ringrazio. Poi la partita l’avete vista tutti: è andata tutto bene»

L’articolo completo su La Provincia di Lecco in edicola domani mattina, 12 maggio