Sport / Oggiono e Brianza
Lunedì 10 Gennaio 2022
Campionati italiani Under 23
Medaglia d’argento per Leone
Secondo il ventenne di Nibionno dopo una gara da protagonista. Sul traguardo friulano è stato preceduto di una decina di secondi da Toneatti.
Una gara tosta, interpretata sempre davanti, con la maglia tricolore sfuggita d’un soffio proprio quando tutto, o quasi, sembrava apparecchiato per la vittoria più importante della stagione.
A Variano di Basiliano, in provincia di Udine, il campionato italiano Under 23 di ciclocross corso ieri ha sfiorato sì Samuele Leone, per poi assegnare la casacca simbolo del titolo nazionale sulle spalle dell’avversario di tutta la gara.
A vincere, infatti, è stato Davide Toneatti (Dp66 Giant Smp), capace di tagliare in solitaria la linea del traguardo con poco più di una decina di secondi di vantaggio sul nibionnese Leone, che s’è quindi dovuto accontentare - si fa per dire, ovviamente - della piazza d’onore. Al terzo posto, staccato dal duo davanti, ha chiuso Marco Pavan, compagno di squadra di Toneatti, che ha pagato oltre un minuto di ritardo dal vincitore.
Ben più distanti tutti gli altri, a dimostrazione del ritmo forsennato tenuto dall’accoppiata di testa che, fino all’ultimo, ha battagliato per aggiudicarsi il tricolore e, con esso, il lasciapassare per il Mondiale d’America di febbraio.
Dopo l’allungo al primo giro di Pavan, a guidare rimangono soltanto l’attaccante, Toneatti e Leone; a metà gara Pavan si stacca e l’Italiano diventa una questione a due. Una scivolata, con conseguente cambio di bicicletta, regala al penultimo passaggio a Leone l’occasione di gestire da solo la corsa, con il rivale che però, invece di abbattersi, trova le forze residue non solo per recuperare il corridore di Nibionno, ma anche per sorpassarlo e, così facendo, giungere all’arrivo a braccia alzate.
Ordine d’arrivo : 1) Davide Toneatti (Dp66 Giant Smp) con il tempo di 44’53”9; 2) Samuele Leone (Selle Italia Guerciotti Elite) a 11”9; 3) Marco Pavan (Dp66 Giant Smp) a 1’01’2; 4) Ettore Loconsolo (Team Fracor) +a 1’41”2; 5) Lorenzo Masciarelli (Pauwels Sauzen Bingoal) a 1’56”8; 6) Emanuele Huez (Carabinieri) a 2’46”4; 7) Philippe Mancinelli (Cycling Café Racing Team) a 3’51”7; 8) Gabriele Bertini (Vallerbike) a 4’31”0; 9 Gabriel Fede (Selle Italia Guerciotti Elite) a 4’32”2; 10) Raul Baldestein (Cycling Café Racing Team) a 5’04”5.
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