Calcio / Lecco città
Lunedì 27 Settembre 2021
Zironelli: «Mie le responsabilità
Ma non è un disastro tecnico»
Il mister bluceleste dopo la sconfitta con la Triestina: «Dobbiamo leccarci le ferite e provare qualcosa di più efficace e concreto in vista della Pro Patria».
Mauro Zironelli si difende. Ma è evidente che ha accusato il colpo: «Abbiamo commesso molti errori tecnici - ammette - e non è cambiato niente da primo a secondo tempo. Non abbiamo fatto meglio, non abbiamo attaccato la profondità». Gli chiediamo come mai il cambio di formazione che ha escluso Lora e Mastroianni in partenza. «Avevamo scelto di giocare bassi per cercare di sorprenderli con i palloni a terra. Nando (Mastroianni, ndr) aveva un problema di mal di testa e non si sentiva bene. Ho optato per un’altra soluzione, ma al di là di quello non abbiamo fatto bene. Non siamo stati produttivi, abbiamo fatto poco e abbiamo fatto poco soprattutto in velocità. Non ci siamo riusciti ma è stata una scelta mia e me ne assumo la responsabilità».
Poi Zironelli compatta l’ambiente: «L’importante è resettare e ripartire. Abbiamo fatto qualcosa di meglio nella ripresa, ma poco per ribaltare la situazione. Ora dobbiamo leccarci le ferite e provare qualcosa di più efficace e concreto in vista della Pro Patria, perché oggi non lo siamo stati».
Tantissimi errori negli appoggi e non solo. «Il gol non l’ho rivisto ma la difesa mi sembrava salita bene (sospetto fuorigioco, ndr). Se ha fatto gol è stato bravo De Luca. Ma mi sembrava dietro a tutti. Nella seconda ripartenza con una palla non pressata a centrocampo l’abbiamo pagata cara. Poi una parata di Pissardo. Nella ripresa ci abbiamo provato, ma siamo stati poco produttivi. Avremmo dovuto fare qualcosa di diverso e ho pensato di più ai singoli, invece dovevamo provare qualcosa di differente. Ma non era possibile, in questo momento. Da adesso in poi dovremo pensare alla partita di mercoledì perché la profondità dobbiamo attaccarla e oggi non ci siamo riusciti».
Poi Zironelli si arrabbia un po’ quando qualcuno gli parla di “disastro tecnico”: «Loro hanno giocato in serie B. Disastro tecnico mi pare un’esagerazione. Importante mantenere degli equilibri sia quando vinciamo che quando perdiamo. Le responsabilità me le prendo tutte. Ma di disastro non parlerei proprio. Non dobbiamo essere remissivi ma ribattere colpo su colpo. Non basta quel che abbiamo fatto nel secondo tempo. Ci stanno gli alti e bassi in questo periodo. Ma da adesso in poi dobbiamo dare un po’ di gamba in più e chi è in ritardo deve mettersi al passo degli altri perché è ora…».
Come si dimentica una brutta prestazione nell’arco di 72 ore? «Per fortuna abbiamo già una partita importante davanti. Dobbiamo resettare e prepararci bene. Affrontiamo una squadra che non perde da 22 anni contro il Lecco per cui abbiamo occasione di sfatare questa situazione. Ma solo facendo meglio. Importante è farlo da subito».
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