Sondrio calcio: pesano le sconfitte, momento delicato

Dopo la brutta sconfitta casalinga contro il Vigasio di mercoledì pomeriggio, sono ore di riflessione in casa Sondrio: i biancazzurri valtellinesi sono terzultimi con nove punti e si trovano quindi in zona playout e non hanno ancora vinto una partita in casa segnando peraltro, proprio alla Castellina, solamente un gol in cinque gare disputate. Una situazione complicata, che poteva essere anche messa in preventivo a inizio stagione, considerato il budget ridotto della società biancazzurra rispetto a molte rivali del girone e il fatto che il Sondrio è comunque una neopromossa in categoria, ma che non lascia tranquilli i tifosi che hanno infatti contestato la squadra mercoledì dagli spalti.

Ci sono anche i precedenti (per quanto possano valere) poi a non lasciare tranquillo l’ambiente biancazzurro: negli anni 2000, infatti, questa è la seconda peggior partenza proprio del Sondrio in serie D e, l’unica volta che la formazione del capoluogo ha fatto peggio, nella stagione 2015-2016, è poi retrocessa in Eccellenza. Nel dettaglio, nel campionato 2018-2019, dopo 10 giornate il Sondrio, neopromosso anche allora e guidato in panchina da mister Omar Nordi, era sesto con 18 punti, frutto di cinque vittorie, tre pareggi e due sconfitte. Anche allora i biancazzurri non segnavano tantissimo (10 reti realizzate, solo una in più rispetto a quanto fatto finora da capitan Busto e compagni), ma con otto gol subiti erano la miglior difesa del girone, capace di mantenere inviolata la propria porta in ben sei occasioni, di cui cinque consecutive, proprio nelle prime 10 giornate.

Il Sondrio chiuse poi quella stagione in settima posizione con 44 punti. L’anno successivo, nel campionato 2019-2020, poi interrotto per lo scoppio della pandemia da covid-19, i ragazzi allenati ancora da mister Omar Nordi dopo 10 giornate erano ottavi con 16 punti, grazie a quattro vittorie, altrettanti pareggi e due sole sconfitte: i biancazzurri avevano realizzato 13 gol, subendone solo nove.

A febbraio, al momento dell’interruzione prima momentanea, poi definitiva della stagione, il Sondrio si trovava in ottava posizione con 41 punti. Erano invece 14 i punti conquistati dal Sondrio nelle prime 10 giornate del girone B del campionato di serie D 2014-2015: capitan Michele Spaggiari e compagni, peraltro, avendo osservato il proprio turno di riposo alla prima giornata, avevano giocato solo nove match, ottenendo 14 punti grazie a quattro vittorie, due pareggi e tre sconfitte, 12 gol segnati e 10 subiti. Al termine della stagione i biancazzurri chiusero il campionato in decima posizione con 51 punti. Infine, nel campionato 2015-2016, poi concluso con la retrocessione in Eccellenza, il Sondrio conquistò solamente quattro punti, frutto di altrettanti pareggi, nelle prime 10 giornate: un ruolino di marcia che relegava i biancazzurri in ultima posizione e che, come detto, a fine stagione, non permise loro di evitare il ritorno in Eccellenza.

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