Mercato calcio Lecco: dentro Teoman Gunduz, fuori Lorenzo Bosia

Sarà il primo giocatore turco della storia della Calcio 1912, è nato a Berlino ma ha già optato per la nazionalità (calcistica) della mazzaluna; tanto da aver già giocato in varie Nazionali turche. Lui è il play-trequartista Teoman Gunduz (classe 2004).

L’anno scorso in forza alla Triestina per un assaggio del nostro calcio, dopo aver giocato l’anno precedente (2002-’23) nella seconda squadra dell’Herta Berlino in Regionalliga Nordost (il quarto livello del calcio tedesco). L’anno scorso un’annata “così così” in terra giuliana con sole 12 presenze e 2 (di cui 3 caps e 1 gol in Coppa Italia di C), prima accantonato dal “guru delle promozioni” Attilio Tesser e poi – solo parzialmente - rivalutato nel finale di stagione dal suo successore. Cinque sono le gare disputate con le selezioni giovanili turche tra Under 18 e Under 19, l’ultima risalente al 22 marzo 2023 nell’ambito delle qualificazioni al campionato europeo di categoria: 2-2 con l’Islanda e 30’ in campo.

Difficile dire quanto possa essere utile alla casa bluceleste un giocatore straniero (non utilizzabile per il minutaggio-under) già sui vent’anni, in prestito e relativamente “a corto” di gare “performanti”. Certo è che Baldini, guardandolo in allenamento pare abbia confidato di essere rimasto stupito dalla sue qualità tecnico-agonistiche. Peccato che il giocatore arrivi in prestito da una diretta concorrente e che vanti un contratto di ancora due anni con la società rosso-alabardata; particolari che in qualche modo smorzano gli entusiasmi. Anche considerando che Gunduz entrerà in diretta concorrenza o per un ruolo da portatore di palla in mediana o – più facilmente – per una posizione più avanzata dietro le punte. Si vedrà.

E’ passata, invece, un po’ sotto-traccia la parabola – purtroppo lontano dal bluceleste - di un meratese, validissimo ex capitano della Primavera-3 del Lecco (annata 2022-’23). Si tratta di quel classe 2004 Lorenzo Bosia che, dopo essere stato valorizzato nell’Under 19 lariana, all’epoca allenata da Mastrolonardo (facendo spesso anche la spola con la prima squadra di Foschi), l’estate scorsa era stato ceduto in prestito alla Tritium (in serie D). Dopo 27 caps e 2 reti nei fluviali, c’è stato prima l’interessamento della Giana Erminio, poi quello dell’Albinoleffe che alla fine, pochi giorni fa, l’ha spuntata. E ha ingaggiato il giocatore per ben tre anni. Un vero colpo, considerando che il forte difensore centrale era del Lecco e avrebbe potuto essere conteggiato come fuori lista avendo un passato nel settore giovanile lariano. Baldini invece se lo ritroverà come avversario.