Lecco, contro la Giana sarà emergenza in difesa. Possibile Kritta braccetto

Non c’è pace in difesa, per il Lecco. Contro la Giana Erminio nella gara del Rigamonti-Ceppi di lunedì alle 20,30, la retroguardia è per metà fuori servizio. I due Manuel blucelesti, Martic (squalificato) e Ferrini (infortunato, per una “botta”), non ci saranno. Il che vuol dire mezza difesa “Out”. Certo, Luca Marrone e Matteo Battistini sono “In”, ma manca il braccetto di sinistra per la sfida contro i brianzoli. In panchina, se la cosa fosse successa in corso di gara, ci sarebbero stati Vincenzo Polito e Luca Stanga. Ma Stanga è destro. E mandare Marrone o Battistini a sinistra è altrettanto impossibile. Mentre Polito potrebbe anche stare a sinistra, ma non crediamo che mister Valente, dalla conferenza stampa, lo voglia riportare in quella zona. Più facile che arretri Marwane Kritta sulla linea dei tre difensori.

«Non si parla di chi non c’è – premette Valente per non prendere alibi sulle assenze di Martic e Ferrini – E poi nel nostro tipo di gioco mi piace essere comunque molto flessibile. Dunque per me può anche essere che uno che fa il quinto a centrocampo possa anche fare il braccetto sinistro. Un difensore, può farlo, ma anche un centrocampista. Siamo molto aperti a qualsiasi soluzione perché a me piace seguire le sensazioni che ho in allenamento, sul campo, e non in teoria, a tavolino. Per questo noi giriamo anche tanto, nel senso che cambiamo i ruoli negli esercizi, i nostri ruoli tattici non sono mai chiari proprio per vedere come si sistemano i ragazzi da soli in campo. E come difendono». Certo c’è ancora la rifinitura di oggi prima della gara, ma Valente appare avere le idee chiare. Non appare preoccupato: «I ragazzi hanno lavorato più che bene. Il lavoro è stato molto intenso questa settimana anche perchè abbiamo avuto un giorno in più del solito e questo ci deve dare una certa convinzione. Dobbiamo essere ancora più convinti di quello che stiamo facendo. E allora, se lo saremo, sono convinto che i risultati arriveranno». Ma torniamo alla difesa. Kritta pare l’ipotesi più concreta: «Lui ha un’idea di gioco “aperto”: ciò vuol dire che lui sa interpretare i ruoli al meglio e come braccetto a sinistra sono sicuro che lo farebbe molto bene perché poi potrebbe anche andare in sovrapposizione. Lui è uno che attacca anche da dietro il che è molto difficile da difendere. Però la scelta finale ancora non è stata fatta, per cui non so dirvi se sarà lui il prescelto per la gara contro la Giana».

Di sicuro conterà molto la mentalità con la quale si affronta questa partita. «Spero in un grande apporto da parte dei nostri tifosi perché è una partita importante» si limita ad aggiungere mister Federico Valente. Ma in questo senso non c’è nulla da temere: Curva Nord “sold out”, tutta esaurita. E gli altri settori, tranne il tasto dolente dei Distinti (dove però vedere bene la partita è una sfida), sono sufficientemente pieni. Con un’eccezione che, però, non inciderà molto sulla partita in programma: finora sono stati venduti solamente due biglietti di Curva Sud. Il che, se la vendita (che si concluderà domani sera alle 19), sarà così anche oggi, potrebbe portare alla chiusura del settore e all’accorpamento di questi tifosi in tribuna o nei Distinti. Ma l’ipotesi è remota, perché anche per una ventina di tifosi è già capitato che la Curva Sud fosse mantenuta aperta per permettere comunque il distanziamento tra le tifoserie.