Foglia a Lecco ha ripreso a correre

«Fosse per me resterei bluceleste»

Oggi il Lecco si iscriverà al nuovo campionato 2021/22. Dubbi non ce ne sono. Bisogna solamente attendere l’ufficialità. E da oggi si comincia anche a far sul serio. Sul mercato, con le altre società. Il campionato, in pratica, è già partito. Oggi. E per confrontarsi bisognerà saper trattenere i pezzi migliori già in casa, senza perderli, e acquisirne di nuovi.

Con intelligenza, senza spendere molto (su questo Di Nunno è stato chiaro), e con l’occhio lungo di chi sa che dovrà giocare una partita contro il tempo per acquisire i migliori giovani. Quelli che dovranno contornare l’ossatura composta da “vecchi” come Celjak, Cauz, Galli, Lora, Iocolano, e, almeno per ora, Emmausso e Mastroianni… Ma il Lecco può scegliere partendo da un’ottima base. E potrebbe decidere di rinnovare anche ad altri giocatori protagonisti dello scorso campionato.

Compreso quel Fabio Foglia che così bene ha fatto fino al grave infortunio che gelò il sangue di giocatori e addetti ai lavori lo scorso 21 marzo. Si gioca Lecco-Pro Sesto quando, per evitare un avversario, Foglia, centrocampista classe 1989 abruzzese di Giulianova, incespica e la caviglia gli si gira completamente. Urla di dolore nella sera. Si teme il peggio per la sua articolazione. Viene portato in ospedale, poi non si sa più nulla per un bel po’. Ieri la bella notizia: «Ho iniziato a correre da questa settimana. Dopo aver fatto spaventare tutti, debbo dire che l’incidente è stato un po’ meno grave di quanto sembrasse: ho avuto una lussazione dell’astragalo della caviglia con la rottura dei legamenti. Meno di quel che poteva sembrare in quel momento. Ora sono sulla via del recupero». Entro un mese tornerà a calciare. «Poi - spiega il bluceleste in scadenza di contratto - ci vorrà un po’ di riatletizzazione per tornare in forma. Non avevo il contratto, ero in prestito dall’Arezzo. Il Lecco poteva riscattarmi, ma poi l’Arezzo è retrocesso e il contratto è scaduto. Ci siamo sentiti con il direttore Fracchiolla, ma non abbiamo ancora parlato di rinnovi. Ci risentiremo di sicuro, anche solo per aggiornarci su come sto».

Un Foglia in più nel motore non sarebbe male. Magari con un contratto che salvaguardi anche il Lecco per vedere in che stato di forma sarà Foglia a settembre: «Sono stato molto bene a Lecco e mi dispiace essermi fatto male nel clou della volata finale. Era la partita con la Pro Sesto che poi pareggiamo 0-0 ad avermi fatto davvero spaventare e ad aver spaventato tutti intorno a me. È stata una cosa molto brutta, anche da vedere. Tanti compagni si sono veramente spaventati. Lì per lì hanno temuto tutti una cosa veramente grave. Ora sono tornato. E vorrei rimanere a Lecco».

Continua la riabilitazione, Foglia. Per poi entrare nella fase finale della ripresa muscolare dove dovrà riprendere tono, anche se è riuscito sempre a tenerlo vivo. Resterebbe dunque? «Io certamente. Non ho problemi nel rimanere, ma lo deve pensare anche il nuovo allenatore e il Lecco. Di sicuro ci parleremo. La mia prima scelta è il Lecco».